Anche il Kaciuto al Vinitaly edizione 2024, nello spazio espositivo della collettiva organizzata dalla Regione Calabria per i vini e gli amari. Un’innovazione voluta dal presidente Occhiuto e dall’assessore all’Agricoltura Gallo per valorizzare ulteriormente un comparto rispetto al quale la Calabria ha una posizione di leadership a livello nazionale. 

Leggi anche

Tra i vari amari proposti dalle aziende calabresi, il Kaciuto – ha osservato il titolare de La Spina Santa, Bruno Autelitano – ha la caratteristica di essere una specialità di filiera corta. Nel Kaciuto – sottolinea il giovane imprenditore – non usiamo chimica, ma soltanto infusi naturali di alloro, finocchietto, liquirizia e bucce di Bergamotto.

Leggi anche

Il Bergamotto è l’agrume principe dell’Area Grecanica, territorio di provenienza del Kaciuto. Un amaro, pertanto, fortemente legato alla zona in cui viene prodotto, e strettamente connesso all’attività agricola dell’azienda che può vantare, tra l’altro, l’invenzione del Bergotto, una bibita gassata al Bergamotto che è riuscita a ritagliarsi buone posizioni di mercato non solo in Calabria. 

Leggi anche

Bruno Autelitano, nonostante la giovane età, si sta impegnando molto nella promozione del suo marchio in diverse fiere nazionali e internazionali, nella consapevolezza che una comunicazione adeguata sia strategica per costruire l’affermazione di qualsiasi prodotto. La collettiva della Regione Calabria è stata allestita nel Padiglione 12 del Vinitaly che resterà aperto fino a mercoledì aprile, a Veronafiere.