VIDEO | Il corso è stato attivato dallo sportello che si rivolge ai consumatori della Piana reggina e al seminario hanno partecipato anche esperti dei social
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Sbarca a Gioia Tauro l’iniziativa dell’Adiconsum regionale, che ha avviato una serie di corsi sulla digitalizzazione e le sue insidie. L’incontro, svoltosi nella sede dello Sportello guidato da Amalia Bova, ha registrato il confronto tra esperti pronti anche a rispondere alle domande di un pubblico reso attento dalla portata ormai quotidiana delle notizie che riguardano le truffe, anche con furto dell’identità digitale, orchestrate tramite la rete internet.
Il confronto è stato curato da Michele Gigliotti, presidente di Adiconsum Calabria, che ha ricordato anche la vertenza che l’associazione dei consumatori – che fa parte della galassia della Cisl – ha mosso nei confronti di un istituto di credito, accusato di aver agevolato il prelievo abusivo dei risparmi contenuti in un conto corrente.
Spazio anche a luciana Marotta che, esperta di social media marketing, ha avvisato circa i rischi che corrono coloro i quali lasciano i propri dati sui social network. «Purtroppo – ha commentato Gigliotti – il truffatore è sempre un passo avanti, anche rispetto alla capacità di rendere insicuri i dati contenuti nello Spid o nella carta di identità elettronica, ecco perché occorre non sottovalutare le insidie e rivolgersi immediatamente a chi tutti i giorni aiuta il consumatore ad essere vigile».
«La digitalizzazione – ha concluso Bova – è una opportunità che va saputa gestire, specie dalle persone over 65 che ripetutamente si rivolgono a noi, e ai quali rispondiamo immediatamente valutando caso per caso come intervenire».