Avviato il negoziato tra il gruppo Contship ed Msc per il 50% delle quote della società che coordina le attività del terminal
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La manovra di rilancio del Porto di Gioia Tauro sembra aver avuto finalmente inizio. Grazie alla mediazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pare sia finalmente iniziata un’interlocuzione tra la società Mct, appartenente al gruppo Contship, che gestisce il terminal da 24 anni, ed Msc, suo partner e principale cliente, che si candida a diventare quindi il nuovo gestore.
Contship Italia, infatti, ha reso noto l’avvio di un negoziato per la cessione al gruppo Msc del 50% delle quote della società Csm Italia Gate Spa, che a sua volta controlla Mct.
Una notizia già anticipata dal ministro Toninelli che aveva spiegato proprio come l’assunzione di nuovi impegni da parte del gruppo Contship fosse stato il motivo della sospensione della procedura di decadenza della concessione.
Impegni che al momento si sono concretizzati nella nomina dello studio legale che l’assisterà nella trattativa e nella scelta di un advisor finanziario indipendente, cui è stato dato l'incarico di esprimere la corretta valutazione delle quote oggetto del negoziato.
Nel comunicato diffuso da Contship Italia, anche una rassicurazione per i lavoratori: durante la trattativa, l’attività del terminal container di Gioia Tauro continuerà a essere perfettamente operativa; saranno salvaguardati i livelli occupazionali, in modo da preservare il valore e la competitività della più grande struttura terministica italiana. Una realtà industriale - si evidenzia nel comunicato - che ricopre un ruolo di assoluta importanza per l'economia del territorio e dell'intero Meridione.