E' calato il silenzio sui 90 milioni stanziati dal Cipe per Cosenza vecchia, dopo un articolato dibattito che ha tenuto banco per mesi, anche con momenti di tensione tra l'amministrazione di Palazzo dei Bruzi ed il Ministero dei Beni culturali dove adesso, si sono decisamente diradate le riunioni tecniche propedeutiche alla programmazione degli investimenti e la questione da qualche tempo è caduta nel dimenticatoio.

Difficile trovare una sintesi progettuale

Troppo distanti le posizioni tra le istituzioni interessate e le diverse associazioni che reclamano un coinvolgimento nelle scelte. La Fondazione Paolo di Tarso, che rivendica il merito di aver contribuito a veicolare verso il capoluogo bruzio il sostanzioso finanziamento, prova a riaccendere i riflettori sulla vicenda. E, attraverso Fabio Gallo, responsabile dei rapporti istituzionali e dell'area progetti della fondazione stessa, lancia due proposte: quella della città sostenibile da far disegnare ad un architetto di fama internazionale come Renzo Piano e dei palazzi della moda con il coinvolgimento dei maggiori brand internazionali. Ecco l'intervista: