«Dopo Sorical anche in Fincalabra, un’altra società del panorama della partecipazione pubblica calabrese, si evidenziano zone d’ombra e gravi problemi gestionali, nel rapporto con il sindacato ma, soprattutto, quello che ancora manca è una seria strategia di rilancio dell’azienda. Il governo regionale ha mancato tutti gli impegni che erano stati assunti, tre anni fa, per il rilancio di questa società partecipata. Noi metteremo sotto la lente di ingrandimento anche la vicenda Fincalabra». Lo riporta una nota del segretario generale Uil Calabria Santo Biondo che precisa: «E’ arrivato il momento che si metta in atto una vera rivoluzione nella gestione della partecipazione pubblica calabrese».

«Non vorremmo che, in questo periodo contrassegnato da una stasi amministrativa e politica inaccettabile, si pregiudicasse la funzionalità di alcune società, che possono offrire un servizio al territorio calabrese, e si mettesse a rischio la tenuta occupazionale delle stesse», conclude infine il sindacato.