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In Calabria possono essere creati modelli vincenti a livello internazionale, ribaltando il luogo comune di un territorio privo della capacità di innovare e creare ricchezza. Carmelo Basile, presidente di Fattoria della Piana – azienda leader nella produzione di formaggi in Calabria (foto dal sito ufficiale) – è stato invitato dalle Amministrazioni locali giapponesi, dall’Università di Kyoto, dalle Associazioni delle imprese agricole e da alcuni Enti bancari e creditizi a tenere una serie di incontri e conferenze dal 16 al 21 aprile per spiegare come replicare un modello che fa della ecosostenibilità il suo punto di forza.
L’evento a Hyogo
L’evento clou sarà rappresentato dal Simposio organizzato il 18 aprile in occasione dei 150 anni della Prefettura di Hyogo (l’equivalente di una nostra Regione) e dei 120 anni del Giornale di Kobe, in collaborazione con l’Università e la Città di Kobe: Carmelo Basile dovrà illustrare a oltre 300 tra imprenditori, docenti universitari e amministratori locali il “sistema Fattoria”, diventato uno dei simboli della Green Economy in Italia e nel Mondo, mantenendo un tasso di crescita costante nel rispetto dell’ambiente. La capacità di trasformare in risorsa ciò che normalmente è scarto – e quindi di riuscire a produrre ricchezza con ciò che normalmente rappresenta un costo – ha impressionato così favorevolmente i giapponesi che ora intendono replicare il sistema Fattoria nel proprio territorio. L’impianto di fitodepurazione e la centrale a biogas – che produce energia elettrica in grado di coprire totalmente le esigenze energetiche dell’azienda e di soddisfare il fabbisogno annuo di migliaia di famiglie – sono i più grandi del Sud Italia. La cooperativa di Candidoni, in provincia di Reggio Calabria, lavora ogni anno sei milioni di litri di latte. I suoi prodotti vengono consegnati in tutta Italia ed in Europa, negli Stati Uniti, in Canada ed in Australia: dal 2016 sono distribuiti in Usa da Atalanta Corporation, il più grande distributore alimentare privato americano; dalla fine del 2017 il suo rinomato pecorino calabrese è nel menu della Delta Airlines.
«I problemi diventano opportunità»
«Si può sempre migliorare, si può sempre imparare qualcosa di nuovo», spiega Carmelo Basile alla vigilia della partenza. «Quasi nulla è impossibile, se si riescono a trasformare i problemi in opportunità. Fattoria della Piana è diventata negli anni la dimostrazione pratica che una buona gestione, buoni principi di partenza e ottime idee possono essere redditizie per l’azienda, per il territorio, per la natura. Abbiamo offerto a tutti i produttori dei territori circostanti l’opportunità di smaltire rifiuti che per loro erano un costo alto ed un enorme problema, ed ora sono un grande valore aggiunto grazie all’impianto a biogas. L’energia elettrica prodotta dal nostro ecosistema viene immessa su rete nazionale e copre il fabbisogno energetico di 2.680 famiglie.
Gli scarichi idrici, inoltre, vengono depurati da un impianto di fitodepurazione da 1.500 abitanti equivalenti: migliaia di piante rendono l’acqua pulita e riutilizzabile, fornendo ulteriore biomassa per l’impianto biogas. Abbiamo avviato da tempo un programma di rinnovamento del parco veicoli, partito dalla conversione della flotta a gasolio in mezzi a combustibile naturale, abbattendo i costi per la mobilità della flotta aziendale. Oggi i nostri prodotti si muovono quotidianamente tra Calabria e Sicilia, spingendosi anche in Basilicata e Campania, sui nostri 20 mezzi refrigerati, che fanno parte del circuito Campagna Amica di Coldiretti».
La Calabria rappresentata a livello internazionale
Conclude Carmelo Basile: «Per me è un onore, oltre che un piacere, poter rappresentare a livello internazionale l’esistenza di un a Calabria diversa da quella che quotidianamente viene rappresentata. Una Calabria che produce ricchezza e innovazione nel rispetto della natura. Una Calabria buona che si muove – come recita il nostro fortunato motto – e non resta immobile a lamentarsi, magari aspettando qualcuno a cui bussare con il cappello in mano».