L’avvio della fase 2 passa anche attraverso l’utilizzo del trasporto pubblico locale. I mezzi dell’Amaco non si sono mai fermati anche se, in considerazione del calo dell’utenza e su indicazione anche della Regione, il servizio è stato ridotto del settanta per cento nel momento in cui è scattata anche in Calabria l’emergenza coronavirus.

 

Nuove regole per l’utenza

La necessità di contenere il rischio di contagio ha imposto l’introduzione di regole stringenti per gli utenti e la riduzione dei posti disponibili sulle vetture: «Alcuni sedili non possono essere utilizzati per il rispetto della distanza sociale – spiega l’amministratore unico Paolo Posteraro – Sui mezzi si sale con la mascherina ed ogni autobus è dotato di gel disinfettante». Ecco l’intervista

 

Cassa integrazione

La diminuzione delle corse ha causato anche il ricorso agli ammortizzatori sociali con la cassa integrazione a supportare i lavoratori. Una scelta dolorosa, adottata per la prima volta dall’azienda per la mobilità dell’area urbana cosentina, e che sarà revocata appena ci saranno le condizioni per tornare al servizio ordinario.

Anche Rende organizza il servizio pubblico

Anche a Rende si viaggia spediti verso la fase 2 del servizio di mobilità cittadina. Il sindaco di Rende Marcello Manna ha incontrato i vertici dell’azienda concessionaria, il Consorzio Autolinee, per tracciare le linee da seguire in considerazione della ripresa parziale delle attività lavorative.

Massima prudenza

Con il duplice obiettivo di adeguare la domanda all’offerta ma anche di garantire la sicurezza sanitaria dei cittadini durante di spostamenti si è convenuto di limitare i posti a sedere negli autobus impiegati, riducendoli da 53 a 19, e di aumentare, al contempo, le corse dei mezzi pubblici all’interno dell’area urbana.

Serve il senso civico

«L’invito – ha detto il sindaco - resta quello di continuare a seguire le norme di distanziamento sociale e di dotarsi dei dispositivi di sicurezza necessari a salvaguardare la propria incolumità oltre a quella degli altri passeggeri».