Il titolare: «Un nuovo modo per parlare di vino e territorio, per esaltare la vitivinicoltura di questo fazzoletto di terra crotonese che non è fatta solo di vini pregiati ma anche tradizioni e storia»
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
C’è una Calabria del vino che punta sull’enoturismo, anche in sintonia con politiche europee che guardano alla valorizzazione massima dell’ambiente e alla sostenibilità ecologica. Venerdì 14 giugno, alle ore 18.00, all’Hotel Napoleon di Torre Melissa (Crotone), inaugurazione della Cantinetta Capoano, ristorante, wine bar ed enoteca.
Massimiliano Capoano, titolare della cantina Baroni Capoano di Cirò Marina, spiega così la nuova importante sfida imprenditoriale: «Un nuovo concept per parlare di vino e territorio, per esaltare la vitivinicoltura del Cirotano che non è fatta solo di vini pregiati e di vitigni autoctoni, ma anche di paesaggio, tradizioni, stili di vita a misura d’uomo, storia, archeologia, culture… Ecco perché abbiamo scelto Grand Terroir, il sistema di LaC Network, come special guest. Perché ne condividiamo la filosofia ispiratrice. L’enoturismo è una nuova strada che abbiamo già avviato e che stiamo rafforzando, facendo leva sul grande lavoro realizzato in questi anni, nelle vigne, in cantina, e ora anche nella Cantinetta».
Tema della serata organizzata da Baroni Capoano: "Scopri l’enoturismo in Calabria. Un viaggio tra sapori e tradizioni". Gli appassionati di vino, di natura, di vita all’aria aperta, di culture antiche e di tradizioni radicate, che nel Cirotano risalgono alle ultra-millenarie civiltà degli Enotri e della Magna Grecia, troveranno nel progetto Capoano un punto di riferimento molto interessante: dalla ricettività alberghiera, alle visite in cantina, alle degustazioni guidate di vini e di prodotti tipici calabresi. Un’immersione a 360 gradi nel Cirotano, patria del vino di qualità da secoli e secoli, e nelle sue bellezze naturalistiche, agroalimentari ed enogastronomiche. Per informazioni: 0962.865815