Un gruppo di manifestanti aderenti al comitato Prendocasa ha bloccato il traffico veicolare lungo Corso Umberto a Cosenza, davanti Palazzo dei Bruzi. Protestano poiché tutte le promesse delle istituzioni, in particolare quelle del Comune in merito all’attivazione di politiche per risolvere l’emergenza abitativa, sono state disattese. Sul posto operano i carabinieri, la polizia municipale, gli agenti della questura. Il blocco sta causando notevoli disagi alla circolazione.

Sfratti all'orizzonte

«Se l'amministrazione non trova una soluzione per pagare gli affitti a chi ne ha diritto, presto molte famiglie saranno sfrattate e costrette a vivere all'addiaccio anche con bambini piccoli» denuncia Tiziana Mirabelli, una delle manifestanti. Secondo quanto si è appreso una delegazione è stata ricevuta dall'assessore al welfare Alessandra De Rosa e dai dirigenti Matilde Fittante e Francesco Giovinazzo.

Il caso della Don Bosco

Insieme al Comitato Prendocasa ci sono anche i dipendenti della Cooperativa Don bosco. Sono stretti in un limbo, in aspettativa non retribuita da cinque mesi e con alcune mensilità arretrate che la Cooperativa affidataria del servizio di assistenza domiciliare agli anziani erogato dal Comune di Cosenza, non ha ancora provveduto a saldare. La convenzione nel frattempo è scaduta e non sarà rinnovata da Palazzo dei Bruzi per carenza di fondi. In 17 hanno perso il lavoro. Ma l'aspetto paradossale è che queste persone, non possono accedere ad alcun ammortizzatore, avendo formalmente un contratto di lavoro sia pure a zero ore. Una vicenda analoga a quella dei lavoratori Adiss, in presidio permanente ormai da oltre una settimana.