A Catanzaro, Ance e sindacati rafforzano il settore con un aumento delle retribuzioni, un investimento di un milione di euro in sicurezza e iniziative di integrazione
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Nella giornata di lunedì, a Catanzaro, presso la sede dell’Ance, nel quadro della massima collaborazione tra l’Ance di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia e le organizzazioni sindacali dell’edilizia, si è svolto un incontro per analizzare gli indicatori di riferimento che hanno caratterizzato l’andamento produttivo del comparto delle costruzioni del 2024.
All’incontro hanno partecipato i Presidenti: Luigi Alfieri, Giuseppe Sammarco, Domenico Letizia, il Direttore di Unindustria Calabria Dario Lamanna, il Direttore Ance Calabria Luigi Leone, il Responsabile delle Relazioni Industriali Stefano Corea, e le Organizzazioni Sindacali dell’Edilizia Feneal Uil Vittorio Vattini - Filca Cisl Ernesto Lombardo e Luigi Lombardo - Fillea Cgil Emanuele Scalzo, Antonio Scigliano e Abdel Ilah El Afia.
In linea con gli anni precedenti, tutti gli indicatori di riferimento hanno registrato il buon andamento del settore delle costruzioni, pertanto le parti ì sociali hanno confermato l’incremento premiante della retribuzione degli operai anche per l’anno in corso, garantendo livelli retributivi più alti.
È stato anche condiviso - per una più forte integrazione socio culturale dei lavoratori stranieri - di far fruire ai lavoratori di religione musulmana, in organico nelle imprese edili delle tre province, 16 ore (8+8) aggiuntive di permesso retribuito, rispetto a quanto contrattualmente previsto, in occasione della festività musulmana del fine Ramadan e della Pasqua.
Infine, nel corso dell’incontro, è stato affrontato, altresì, il tema molto delicato degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle misure possibili da adottare per contrastarne il fenomeno, rispetto al quale, anche nell’ambito delle iniziative avviate dal Prefetto di Catanzaro S.E. Castrese De Rosa, Ance Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia hanno disposto, per l’implementazione dei Corsi di Formazione, la messa a terra dei fondi di parte datoriale per un importo di 1,1 milioni di euro per il 2025, misura che sarà strutturata nel tempo anche per gli anni a venire.
Le imprese, pertanto, potranno usufruire di contributo pari a 25,00 euro l’ora per ogni ora di formazione necessaria al conseguimento dell’attestato formativo, a condizione che la formazione si svolga, esclusivamente, presso l’Ente Edile di Formazione delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
Tale iniziativa si aggiunge, peraltro, a quella già attuata nel 2023 finalizzata al rimborso totale del costo delle visite mediche obbligatorie previste dal Ccnl a carico delle imprese, in un percorso virtuoso di valorizzazione degli Enti Bilaterali che, sempre di più sono chiamati a rispondere con efficacia alle esigenze delle imprese e dei lavoratori.
Tutti i risultati ottenuti dal recente incontro, infatti, sono coerenti con le linee guida programmatiche contenute nel contratto integrativo interprovinciale di secondo livello sottoscritto il 24 settembre 2021, a conferma che il percorso già da tempo intrapreso dalle Parti sociali riesce a mettere in campo strumenti concreti per la tutela e la crescita del settore delle costruzioni nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.