VIDEO | Il sodalizio degli operatori del commercio elettronico investe nella formazione di esperti in legge sulla privacy e trattamento dei dati personali: «In Italia questo settore genera un giro d'affari di 49 milioni»
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Anche quest’anno l’università Magna Graecia di Catanzaro ha attivato un master per esperti in trattamento dei dati e rispetto della privacy, e l’associazione degli operatori dell’E-Commerce finanzia tre borse di studio. A renderlo noto è l’avvocato Manuela Borgese, vice presidente nazionale di Aicel, Associazione italiana commercio elettronico che, nella sede calabrese del sodalizio che rappresenta un settore in continua crescita, illustra l’impegno innovativo del sodalizio che opera nel Paese da una quindicina di anni. «La scadenza per iscriversi ai corsi è il 16 gennaio – spiega il legale nella sede di Gioia Tauro – mentre una nostra commissione prenderà in esame le domande che perverranno entro il 12 gennaio, per assegnare le borse di studio del valore di 2.500 euro ciascuna».
Il corso è indirizzato sia agli imprenditori che ai professionisti, avvocati e commercialisti soprattutto, che hanno a che fare quotidianamente con le questioni legali ed economiche relative al commercio on line. «Per noi – prosegue Borgese – la formazione continua è garanzia di tutela per il consumatore e per chi nel mercato vuole rispettare le regole, ecco perché diamo il nostro contributo a quanti decidono di investire nella propria preparazione per dare risposte sempre più all’altezza delle sfide che il settore affronta». Aciel, che rappresenta oltre 14 mila operatori e tecnici, ha già un suo marchio – “negozio sicuro” si chiama – con cui identifica le aziende che rispettano i disciplinari sulla protezione dei dati.
«Parliamo di un master – conclude la vice presidente Borgese – quanto mai attuale e qualificante on una regione che vuole partecipare sempre più e meglio ad un settore che in Italia costituisce un giro d’affari prossimo ai 49milioni di euro con un incremento, registrato nell’anno appena finito, del 20%».