VIDEO | Un'iniziativa sperimentale a livello italiano che è stata concertata con il consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Presenti all'incontro la vicepresidente Princi e l'assessore regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
La regione Calabria si dota di una Carta degli oli extravergine. Una iniziativa sperimentale a livello italiano che è stata concertata con il Crea, il consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Il territorio calabrese è tra i primi d'Italia per produzione, secondo solo alla Puglia, ma soffre la mancanza di coordinamento e brandizzazione. Lo studio degli oli Evo della Calabria ha preteso sei mesi di lavoro al termine dei quali, dopo analisi e ricerche, è stata stilata una carta contenente gli oli Dop e Igp della regione. La carta degli oli Evo calabresi è stata presentata alla cittadella regionale di Catanzaro, alla presenza del vicepresidente Giusi Princi e dell'assessore all'Agricoltura Gianluca Gallo.
Numeri e risultati
Sono ben 42 le qualità di tipizzazione olivicole censite in una regione che offre 173,582 ettari a questa coltivazione per 876.085 quintali di produzione media nel triennio 2018-2021. Al termine degli esami la commissione del Crea ha determinato l'assegnazione di 3 oli di oliva extravergine: Alto Crotonese, Bruzio e Lamezia ed ha assegnato l'Igp alla produzione dell'intero territorio regionale
I nomi
Il dop dell'Alto crotonese è andato a Carolea, Pennulara, Borgese, Tonda di Strongoli, Leccino, Dolce di Rossano.
il dop per Lamezia a Carolea
Il dop Brutio a CArolea, Grossa di Cassano, Tondina, Dolce di Rossano (le assegnazioni comuni variano nelle percentuali o per le sottozone).
Il Crea
Si tratta dell'ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari con personalità giuridica di diritto pubblico, vigilato dal ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf). Il Crea è costituito da 12 centri di ricerca. Il gruppo di lavoro è costituito da Gabriella Lo Feudo, Massimiliano Pellegrino, Emilia Reda, Elena Santilli e Milena Verrascina.