La Commissione europea ha concesso 4,7 miliardi di euro all'Italia a titolo di React-Eu per sostenere la risposta del paese alla crisi del coronavirus e contribuire a una ripresa socioeconomica sostenibile.
 Il nuovo finanziamento è il risultato della modifica di due programmi operativi del Fondo sociale europeo (Fse) e del Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead).

Risorse per l’occupazione in Italia

Il programma nazionale Fse dell'Italia dedicato alle "Politiche attive per l'occupazione" riceverà 4,5 miliardi di euro per sostenere l'occupazione nelle zone più colpite dalla pandemia. I fondi supplementari contribuiranno ad aumentare le assunzioni di giovani e donne, consentiranno ai lavoratori di partecipare alla formazione e sosterranno servizi su misura per le persone in cerca di lavoro. Contribuiranno inoltre a proteggere i posti di lavoro nelle piccole imprese delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

«L'Ue continua a fornire sostegno ai suoi cittadini per superare la crisi del coronavirus. Il nuovo finanziamento per l'Italia contribuirà a creare posti di lavoro, in particolare per i giovani e le donne, nelle regioni con maggiori bisogni. Un'altra priorità è investire nelle competenze: si tratta di un elemento chiave per padroneggiare le transizioni verde e digitale», ha commentato il commissario europeo per il Lavoro, Nicolas Schmit. «Stiamo inoltre prestando particolare attenzione alle persone più vulnerabili in Italia, rafforzando i finanziamenti per gli aiuti alimentari», ha aggiunto.