L’emergenza sanitaria è oramai divenuta emergenza economica: sono centinaia le imprese sulla soglia del fallimento. Tra i più colpiti ci sono sicuramente i giovani imprenditori calabresi. Su questo preoccupante dato di fatto, il neo presidente di Confapi giovani, Luigi Falco, ha chiesto alla Regione Calabria di condividere un nuovo strumento efficace per sostenere le future micro imprese giovanili.

«La Calabria necessita- ha evidenziato Falco - di un significativo cambio di passo che può avvenire solo tramite il confronto di una nuova e lungimirante visione politica unitamente alle parti sociali. Per risollevare le sorti della nostra regione e della sua imprenditoria serve cuore e cervello congiuntamente a tanta voglia di fare bene».

La Regione risponde con 10 milioni di euro 

Proprio su tale argomento, l'assessore regionale allo Sviluppo economico Fausto Orsomarso ha incontrato Falco e la vice presidente Giorgia Sabato. Con loro si è soffermato nell'analisi del delicato momento socioeconomico che investe la Calabria, con particolare riferimento ai futuri strumenti per la ripartenza.

Falco e Sabato hanno inteso approfondire con l'assessore Orsomarso i numeri e i dati riguardanti le politiche attive giovanili, le start-up e le giovani imprese. Un confronto molto proficuo, che si è concluso con lo stanziamento di un fondo “salva giovani” di ben 10 milioni di euro.

Giorgia Sabato: «Ripartenza significativa»

«Siamo nella giusta direzione per una ripartenza significativa della nostra regione -ha dichiarato la vice presidente di Confapi giovani Giorgia Sabato, al termine dell’incontro avvenuto in Cittadella-. La coesione e il dialogo portano sempre a ottimi risultati. Siamo grati alle istituzioni per averci dato ascolto».