Vibo, Crotone, Catanzaro e Cittanova si uniscono per dar vita ad una realtà che promette di diventare tra le più importanti dell'intero Mezzogiorno. Potrà contare su una base sociale di oltre 9mila soci, presidierà 133 comuni e avrà oltre 130 dipendenti
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Le assemblee della Bcc del Crotonese, Bcc del Vibonese, Bcc Catanzarese e Bcc di Cittanova, riunitesi con una partecipazione per delega che ha superato ogni previsione, hanno approvato il progetto di fusione da cui nascerà la Banca di Credito Cooperativo della Calabria Ulteriore. Per la prima volta in Italia, quattro Bcc si sono unite per dar vita alla realtà bancaria più importante del sud della Calabria e tra le principali del Mezzogiorno, e che sarà operativa già a primavera del 2022. Lo riferisce una nota.
La nuova Banca di Credito Cooperativo, aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, potrà infatti contare su una base sociale di oltre 9.000 soci, presidierà 133 comuni con oltre 130 dipendenti, avrà un attivo di oltre 900 milioni di euro e fondi propri per oltre 115 milioni di euro. Una nuova banca con un nome antico - si spiega nella nota - che richiama alla storia medievale, quando i territori calabresi erano suddivisi in due regioni, Calabria Ulteriore a Sud e Calabria Citeriore a Nord, a conferma del forte legame che si vuole preservare con la propria tradizione e i propri territori.
Si tratta di un’operazione di aggregazione sfidante, voluta dagli amministratori delle quattro Bcc, che porterà alla nascita della più grande realtà bancaria del Sud della Calabria con l’obiettivo di anticipare le esigenze del territorio, produrre un’adeguata redditività e dotarsi di risorse dimensionali necessarie per le esigenze del mercato. Lo spirito mutualistico, che da sempre ha caratterizzato il Credito Cooperativo - riferisce ancora il comunicato -, rimarrà un elemento distintivo della Bcc della Calabria Ulteriore, in quanto banca di comunità dove realizzare nuovi progetti dedicati ai soci.
«Nel Gruppo Iccrea da sempre sosteniamo i processi virtuosi di fusione – ha commentato Giuseppe Maino, presidente di Iccrea Banca, capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – le quattro Bcc protagoniste di questo progetto formeranno la più grande realtà bancaria del Sud della Calabria e potranno contare sull’affiancamento continuo del Gruppo per crescere e far prosperare le comunità e i territori di loro appartenenza, secondo i valori del credito cooperativo che ci contraddistinguono».
«La nostra nuova banca – dichiara Sebastiano Barbanti, presidente designato della Bcc della Calabria Ulteriore – saprà essere ancora più vicina alle esigenze dei propri soci e clienti, sia perché adeguatamente dimensionata, sia perché, grazie al processo di fusione, si potranno valorizzare ancora più nettamente le competenze dei propri dipendenti. Il compito è sfidante e noi metteremo in campo tutte le nostre risorse per raggiungere l’obiettivo. I territori saranno presidiati e rappresentati attraverso lo spirito mutualistico che ci contraddistingue da sempre».