La legge regionale per la regolamentazione dei servizi e della polizia funeraria è finalmente in dirittura d’arrivo e passerà il vaglio del Consiglio alla prossima seduta. Rassicurazioni in questa direzione sono arrivate al promotore della legge, molto attesa dagli operatori del settore, il consigliere regionale e capogruppo di Democratici e Progressisti Giuseppe Giudiceandrea. «Sia il presidente del consiglio regionale Nicola Irto che il governatore Mario Oliverio – spiega Giudiceandrea – mi hanno assicurato che un tema così delicato e sentito dalla popolazione sarà argomento della prossima seduta».


«Una grande legge di civiltà – dice il capogruppo di Dp – realizzata con gli operatori e le sigle di categoria del settore. Questo provvedimento permetterà di mettere ordine in un settore delicatissimo dove vige il marasma e dove il lavoro nero rischia di colpire seriamente gli imprenditori che svolgono il loro lavoro con grande serietà a scapito dei cittadini che vivono il momento dolorosissimo della perdita di un proprio congiunto. È una legge - continua - che mette regole sui trasporti funebri, le case funerarie, il riordino cimiteriale, i cimiteri animali, le competenze dei Comuni, delle Asp e delle imprese e, soprattutto, norme per l’aspersione delle ceneri e la loro custodia. Proprio la cremazione è tema importantissimo perché tanti calabresi decidono di utilizzare questo metodo e non potevamo non dare delle regole su tutto ciò. Nel prossimo consiglio regionale – conclude Giudiceandrea – i calabresi avranno finalmente norme certe e di tutela su questo importante tema che è stato affrontato pensando esclusivamente alla dignità delle persone».