Si tratta di progetti finalizzati agli investimenti in favore di micro e piccole aziende e al sostegno ad interventi di diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole
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Il Gal ( Gruppo Gruppo Azione Locale) Riviera dei Cedri ha indetto due nuovi bandi per circa un milione di euro. Si tratta di: "Investimenti in favore di micro e piccole aziende della trasformazione/commercializzazione dei prodotti agroalimentari tipici del territorio",con data di apertura il 03/06/2019 e con data di chiusura il 18/07/2019; "Sostegno ad interventi di diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole", con data di apertura il 10/06/2019 e con data di chiusura il 25/07/2019. La dotazione finanziaria complessiva è di 920mila euro. Tutte le informazioni sui bandi e sulle procedure di accreditamento dei tecnici sono reperibili sul sito istituzionale del Gal.
Il primo bando
Il progetto del primo bando sostiene le fasi della trasformazione, commercializzazione e vendita dei principali prodotti agricoli caratteristici dell'area, provenienti dalle microfiliere agrumicole, con particolare riferimento al cedro ed al limone, olivicole, vitivinicole e ortofrutticole, con particolare attenzione al fico, al peperoncino, alla melanzana, al pomodoro, alla zucchina. La dotazione finanziaria è pari a 600mila euro e gli investimenti ammissibili devono essere non superiore a 40mila euro con una intensità d’aiuto pari al 50%.
Il secondo bando
Il secondo bando il progetto del secondo bando sostiene invece lo sviluppo di attività legate all’agricoltura sociale ed alle fattorie didattiche; la creazione di piccoli impianti di trasformazione e/o spazi aziendali e/o di degustazione; gli agriturismi. La dotazione finanziaria è pari a 320mila euro e gli investimenti ammissibili devono essere non superiore a 40mila euro con una intensità d’aiuto pari al 50%.
Cos'è il Gal Riviera dei Cedri
Il Gal Riviera dei Cedri è una società consortile a responsabilità limitata a partecipazione pubblica/privata, il cui obiettivo è la promozione degli interessi istituzionali, economici e commerciali del territorio e dei propri soci attraverso lo studio, l’attuazione ed il coordinamento di iniziative utile allo sviluppo sociale ed economico.
Il consiglio d'amministrazione è da quattro sindaci (per l'area pubblica) e cinque rappresentanti del mondo associativo (per l'area privata), il cui compito è quello di favorire lo «sviluppo locale di un'area rurale grazie all'elaborazione del piano di azione locale (Pal) e alla gestione dei contributi finanziari erogati dall'Unione europea e dal Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia». I 17 Comuni aderenti al progetto originario sono: Aieta, Tortora, San Nicola Arcella, Santa Domenica Talao, Orsomarso, Verbicaro, Santa Maria del Cedro, Grisolia, Diamante, Maierà, Belvedere Marittimo, Papasidero, Bonifati, Sangineto e Buonvicino.