La condizione dei dipendenti della Gestione Servizi, società in house della Provincia di Crotone, al centro di una conferenza stampa convocata dall'Unione Sindacale di Base, per fare un po' di luce su quanto è successo nell'ultimo consiglio provinciale, convocato lo scorso 8 febbraio, e che ha visto l'approvazione di due bilanci, consuntivo 2016 e previsionale 2017. In questi due documenti, però, non è stata inserita nessuna voce riguardante la società che si occupa di viabilità, ambiente e scuola. I lavoratori, che non vengono pagati da 25 mesi, hanno chiesto e continuano a chiedere il licenziamento, visto anche che ricevono mensilmente una busta paga con importo zero e sono regolarmente assunti. Quello che si chiedono è che tipo di bilanci sono stati approvati, se siano veritieri e se c'è futuro per questi lavoratori.

!banner!

Chiedono alla politica di non girarsi dall'altra parte, ma anzi di affrontare una volta per tutte questa situazione incresciosa; all'incontro è stata sollevata anche l'ipotesi, quasi scartata, di bruciare le tessere elettorali in occasione delle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Intanto, l'Usb e i lavoratori si dicono fiduciosi nella Magistratura, visto che hanno presentato due esposti alle Procure di Catanzaro e Crotone in merito a tutta la vicenda.