VIDEO | Non una vera e propria corsa allo shopping, ma un segno di ripartenza per le attività commerciali. Federmoda: «Auspichiamo che i numeri ci diano le soddisfazioni che tutti aspettiamo»
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È ancora prematuro tracciare un bilancio, ma l’andamento dei saldi estivi, iniziati il 3 luglio scorso in Calabria, a Crotone sembra essere incoraggiante. Le vetrine richiamano l’attenzione del clienti con le percentuali di sconto applicate e le alte temperature di questi giorni non sembrano scoraggiare gli acquisti, anche se i negozi non sono particolarmente affollati.
Piccoli segnali di ripresa
Il presidente di Federmoda Crotone, Antonio Casillo, non ha ancora dati da snocciolare, ma si mostra fiducioso: «Stiamo vedendo tanta gente muoversi, c’è voglia di socialità, di uscire di casa e di ritrovare un nuovo ottimismo perché, comunque, il Covid ha fatto tanti danni anche a livello psicologico. Le persone non uscivano, avevano paura, mentre adesso c’è un senso di maggiore libertà, grazie anche al passaggio in zona bianca».
Non una vera corsa allo shopping, dunque, ma un piccolo segnale di ripresa per le attività commerciali duramente colpite dalla pandemia, che però non basta a colmare le perdite: «Il perduto ormai è perduto. È normale che i saldi aiutano, speriamo vada sempre meglio e che i numeri, alla fine, ci diano le soddisfazioni che tutti ci aspettiamo» aggiunge fiducioso.
Incognita Covid
Ora, però, il Covid torna a far paura, la variante Delta preoccupa e l’eventualità di nuove restrizioni potrebbe far rimpiombare nell’incubo: «Purtroppo le varianti possono cambiare nel corso del tempo. Noi dovremmo essere più accorti e attenti nel rispettare le prescrizioni anti-contagio, continuando a mantenere il distanziamento, a utilizzare la mascherina nei locali chiusi e a igienizzarsi spesso le mani. E soprattutto vacciniamoci perché è l’unica arma che abbiamo in questo momento per migliorare la situazione».