Tra il 10 giugno e il 10 luglio l'azienda per la quale lavorano dovrebbe erogare le tre mensilità arretrate. Intanto continuano il sit-in davanti la sede Syndial
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Continueranno lo sciopero i diciotto lavoratori dell'istituto di vigilanza diurna e notturna fino al prossimo 10 giugno, giorno in cui l'azienda per la quale lavorano pagherà la prima delle tre mensilità arretrate; la seconda sarà pagata il 20 giugno, la terza il 10 luglio prossimo. Questo è quanto è uscito fuori dal tavolo convocato in Prefettura a Crotone con i rappresentanti sindacali e l'azienda. I dipendenti erano entrati in stato di agitazione circa venti giorni fa, iniziando un sit-in davanti la sede crotonese di Syndial giovedì scorso. Hanno chiesto, inoltre, un incontro al Prefetto di Catanzaro – poiché l'azienda per la quale lavorano è del capoluogo di regione – per convocare le committenti e capire se queste ultime pagheranno o se ci sono problemi di diversa natura. In tutto questo, c'è chi avanza straordinari e giorni di ferie.
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Di esito positivo dell'incontro odierno ha parlato il segretario regionale della Filcams Cgil Luigi Scarnati, presente al tavolo insieme al dirigente sindacale pitagorico Armando Labonia: «aspettiamo che l'azienda per l'ennesima volta non assuma impegni che non può rispettare – ha dichiarato Scarnati – se mantiene fede a quanto detto in Prefettura, noi sbloccheremo lo sciopero a Crotone. Fermo restando che per noi rimane aperta la vertenza regionale dell'azienda, tant'è che abbiamo chiesto un incontro al Prefetto di Catanzaro, chiedendo l'intervento degli altri enti appaltanti, poiché riscontriamo criticità sia sull'aeroporto di Lamezia, sia sugli altri siti in cui le guardie giurate particolari erogano servizi in tutta la regione».