È stato convocato per venerdì 15 gennaio alle 17 nella sala consiliare del Comune di Crotone il Tavolo tecnico di garanzia per monitorare l’evoluzione della crisi che attraversa l’Abramo Customer Care. L’incontro si terrà in presenza e vi parteciperanno tutte le parti interessate alla vicenda: rappresentanti politici e istituzionali, associazioni di categoria, sindacati. L’istituzione del tavolo era stata decisa al termine del Consiglio comunale straordinario di Crotone, svoltosi l’11 dicembre scorso proprio sulla situazione della società, che ha presentato richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Roma.

L'acquisto dell'azienda

Al momento, tra i soggetti interessati all’acquisizione dell’azienda, ci sarebbe un fondo di investimenti irlandese, che vanta esperienza nel settore del Contact Center. La sua offerta, a cui tutti guardano con attenzione, dovrebbe prevedere l’acquisizione totale delle attività di Abramo Customer Care e l’assorbimento dell’intero perimetro occupazionale sia italiano che estero (circa 4 mila unità, delle quali 3 mila in Calabria). Una proposta allettante, ma bisogna fare in fretta.

Settimane di incertezza

Per questo, sindacati e lavoratori chiedono di accelerare le procedure di cessione a tutela sia del mercato che degli stessi dipendenti. Questi ultimi, in particolare, stanno vivendo settimane di incertezza, pur garantendo con impegno e professionalità la loro prestazione lavorativa.

Intanto, l’azienda ha provveduto a pagare la tranche dello stipendio del mese di dicembreil cui ritardo aveva messo in apprensione i lavoratori - e a breve comunicherà i tempi di pagamento della mensilità di gennaio.