L’Azienda ospedaliera di Cosenza ha deliberato l’assunzione a tempo determinato di 17 nuovi operatori socio sanitari, attingendo dalla graduatoria aperta di un concorso bandito nel luglio 2016 ed espletato dall’Azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria. Il contratto avrà una durata di tre mesi, fino al 31 dicembre 2019. I nuovi Oss entreranno in servizio domani, primo ottobre.

Invocata la stabilizzazione

Sostituiranno di fatto, sia pure parzialmente, i dipendenti di Coopservice e Multiservice, in scadenza di contratto 30 settembre. Tali lavoratori sono da giorni in stato di agitazione: hanno protestato davanti la Prefettura del capoluogo bruzio e a Germaneto. Programmata una manifestazione anche davanti la sede del Consiglio Regionale a Palazzo Campanella. Alla politica chiedono la stabilizzazione dopo aver garantito i servizi di assistenza tra le corsie dei reparti dei nosocomi dell’Annunziata, del Mariano Santo e del Santa Barbara di Rogliano, per circa 25 anni alle dipendenze prima della Pedus-Dussmann, infine della Coopservice da cui, per effetto della mancata proroga dell’appalto, hanno ricevuto la lettera di licenziamento. L'ingresso a tempo determinato dei 17 Oss pescati dalla graduatoria reggina non ne pregiudica la posizione, avendo l'Azienda Ospedaliera di Cosenza un fabbisogno complessivo pari a circa 180 operatori.

Nominato il nuovo direttore sanitario

Intanto il Commissario Straordinario Giuseppina Panizzoli ha deliberato anche la nomina del nuovo direttore sanitario. Si tratta di Cinzia Simonetta Bettelini, 58 anni, originaria di Verona, già dirigente medico dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova, con una lunga esperienza da direttore generale e direttore sanitario maturata all’Ospedale di Suzzara, all’Azienda Ospedaliera di Gallarate, all’Azienda Sanitaria della provincia brianzola di Monza, all’Azienda Ospedaliera San Gerardo dei Tintori di Monza, all’Agenzia di Tutela della salute della Val Padana. L’atto deliberativo di nomina è del 27 settembre scorso. La scelta è caduta sulla Bettelini dopo una procedura pubblica indetta il 10 settembre, alla quale nel complesso, avevano risposto tredici professionisti di tutta Italia.