Presentato alla Camera di Commercio il rapporto sullo stato dell'economia femminile
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In Calabria le imprese femminili superano quota 43 mila. In provincia di Cosenza sono quasi sedici mila, pari al 23,39 per cento del totale. Una componente importante del tessuto produttivo, in crescita costante. Le cifre snocciolate alla Camera di Commercio di Cosenza, fanno parte del rapporto sullo stato dell’economia femminile presentato in occasione della tappa conclusiva del Giro d’Italia delle Donne che fanno impresa, iniziativa conclusa da Tiziana Pompei, vicesegretario nazionale di Unioncamere, alla quale hanno partecipato il presidente dell’ente camerale bruzio Klaus Algieri, il segretario generale Erminia Giorno, la presidente del comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile Maria Cocciolo.
I settori preferiti dalle donne
Il commercio e l’agricoltura sono i settori in cui si concentra il maggior numero delle attività in rosa, ma si registra una espansione anche in altri diversi ambiti, come spiegato anche da Anna Gallo, componente del comitato camerale per la promozione dell’imprenditoria femminile.
I dati del rapporto
Le imprese femminili cosentine rappresentano il 36,50% in Calabria, specularmente a quanto avviene per l’intero tessuto imprenditoriale cosentino rispetto a quello regionale (36,62%). In provincia il 18,44% sono società di capitale (21,67% la media nazionale). La ditta individuale (70,37%) è la forma più presente (63,22% la media nazionale). Le società di persone sono il 7,82% (12,21% la media nazionale). L’imprenditoria femminile cosentina è ad alta vocazione commerciale ed agricola, con percentuali più alte rispetto al dato medio nazionale. Più della metà (il 52,41%) opera in questi due settori, con una netta prevalenza del Commercio (30,23%) sull’Agricoltura (22,18%). Gli altri settori con una buona presenza rosa sono alloggio e ristorazione (9,02%) e altri servizi (8,08%). I settori meno frequentati dalle donne sono le costruzioni (4,77%) e il manifatturiero (5,43)%.
Le imprenditrici straniere e quelle under 35
Su 15.882 solo 1.278 (8,04%) sono straniere (10,63% la media nazionale), delle quali circa il 37% comunitarie e circa il 63% extracomunitarie. Le 1.030 ditte individuali femminili straniere (il 6,48% delle IF cosentine) hanno imprenditrici nate in 60 paesi stranieri, di cui 18 UE e 42 extra UE. Quasi due terzi di tutte le imprese femminili straniere sono di donne nate in 5 paesi. Quelli più rappresentati sono la Germania (180) e il Marocco (178); seguono la Cina (106), la Svizzera (102) e la Romania (89). In provincia di Cosenza delle 15.882 imprese rosa 2.482 sono capitanate da giovani imprenditrici per una quota pari al 15,75%, valore molto più alto della media nazionale (12,77%).