VIDEO | Le strategie per un settore agile e sostenibile in Calabria che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dell'Unione Coltivatori Italiani
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
Il recente incontro focalizzato sulla Pac 23-27 ha rappresentato un'opportunità importante per esplorare le innovazioni e le sfide che attendono il settore agricolo italiano. Dal 1° gennaio 2023, l'implementazione della nuova Politica Agricola Comune ha delineato un panorama dinamico e in rapida evoluzione. Si è svolto con la partecipazione di rappresentanti dell'Unione Coltivatori Italiani e ha affrontato tematiche quali i pagamenti diretti, gli aiuti alle aziende agricole e l'impatto ambientale della produzione agricola. Durante l'incontro sono state discusse le nuove sfide e opportunità offerte dalla Pac, oltre al supporto fornito ai produttori agricoli dai Centri di Assistenza Agricola (Caa) dell'Uci.
Questi sforzi informativi sono stati considerati fondamentali per affrontare la complessità burocratica della Pac e per promuovere lo sviluppo territoriale. Partecipanti all'incontro includevano Andrea Martire, Antonio Stea, Luigi Riva e Mario Serpillo dell'Unione Coltivatori Italiani, con il saluto del sindaco Flavio Stasi. L'evento si è rivolto sia ai produttori agricoli che ai cittadini e consumatori interessati, offrendo loro informazioni utili per fare scelte consapevoli sul mercato. Andrea Martire, Responsabile Comunicazione dell'Unione Coltivatori Italiani, ha sottolineato la complessità tecnica e normativa che caratterizza il settore agricolo, spesso reso ancora più intricato dall'interazione tra normative europee e regionali. Questa varietà normativa deve essere conciliata con le esigenze e le aspettative dei diversi territori. In questo contesto, la formazione e l'informazione sono di fondamentale importanza per il settore agricolo e agroalimentare italiano.
Martire ha poi presentato il progetto "Smart Pac", volto a comunicare e spiegare le novità introdotte dalla nuova programmazione della Politica Agricola Comune, entrata in vigore il 1° gennaio 2023. L'obiettivo è semplificare l'accesso alle informazioni per i produttori agricoli sul campo e per gli uffici dei Centri di Assistenza Agricola dell'Unione Coltivatori Italiani, che devono fornire supporto agli agricoltori nel rispetto degli obblighi e delle opportunità previste. Martire ha evidenziato la necessità di superare le complessità burocratiche e di offrire un sostegno efficace e produttivo ai produttori agricoli. In questo senso, "Smart Pac" si presenta come un'iniziativa volta a facilitare la comprensione dei tecnicismi e a favorire un confronto costruttivo tra gli attori del settore agricolo, al fine di promuovere una produzione agricola sostenibile e di qualità. Vito Laterza, Presidente Nazionale dei Centri di Assistenza Agricola (CAA), ha sottolineato l'importanza di fornire servizi e opportunità agli agricoltori, evidenziando i vantaggi degli ecosistemi locali. Ha lamentato la confusione dovuta al breve tempo a disposizione per spiegare le novità agli agricoltori, rimarcando l'importanza di informare e formare sulle nuove disposizioni. Ha notato un aumento della coltivazione di terreni incolti e ha esortato a produrre in modo efficace e sostenibile, evidenziando la recente notizia dell'obbligo di riposo del 4% delle terre, ma sottolineando la necessità di continuare a produrre altri prodotti, come il grano duro. Ha anche affrontato le sfide legate alla produzione biologica e alle condizioni climatiche mutevoli, soffermandosi sulle differenze con altri paesi europei e del Nord.