Tutto pronto per il passaggio di testimone alla presidenza dell’Associazione degli Industriali della provincia di Cosenza, in calendario domani 13 settembre nel corso dell’Assemblea fissata per le ore 11 nella sede di Via Tocci. Natale Mazzuca, alla guida dell’organizzazione dal 2013, cederà il posto a Fortunato Amarelli, già vicepresidente. Sarà presente il numero uno di Confindustria, il presidente nazionale Vincenzo Boccia.

Riconoscimento per le aziende storiche

Voglia di futuro: legalità, occupazione, sviluppo è il tema scelto per l’iniziativa. Dopo i saluti delle massime cariche di governo del territorio, il programma dell’Assemblea prevede l’intervento del presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, la relazione del presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli e le conclusioni del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. I lavori, moderati dal direttore Rosario Branda, faranno registrare, tra l’altro, anche la consegna di un riconoscimento alle aziende che hanno maturato 25 e 50 anni di adesione all’Associazione. In particolare verranno premiate per i 50 anni la Bosco Liquori Srl di Figline Vegliaturo, la Geom. Giuseppe Cundari di Cosenza e la De Santo Claudio Costruzioni S.a.s di Castrolibero. Per i 25 anni di iscrizione all’Assindustria cosentina, invece, sarà attribuito un riconoscimento alla Agroalimentare Assolac Società Cooperativa di Castrovillari;, al Gruppo Almaviva, alla E.D.P. Srl Elettronica Industriale, alla Runco Mario e Figlio Srl e alla Caliò Informatica Srl di Rende; alla Chimento Angelo Snc di Santa Sofia d’Epiro; alla Costram Costruzioni Stradali Amelio Srl di San Giovanni in Fiore; alle Ferrovie dello Stato; alla G.I.A.S. SpA di Mongrassano Scalo, alla Gas Metano Costruzioni Generali Srl di Luzzi; alla Italgas – Distretto Sud; alla K2000 Srl, alla Siarc Srl e alla Sicilia Angelo Srl di Cosenza; all’Oleificio Gabro di Cassano allo Ionio, alla Rossi Antonio Mariano di Cetraro.

Anni intensi di lavoro

L’imprenditore Natale Mazzuca, alla guida anche di Unindustria Calabria e componente del Consiglio Generale di Confindustria, con delega al Comitato di Coesione Territoriale, ha guidato per sei anni l’Associazione cosentina. «Sono stati anni intensi di lavoro, in cui non abbiamo fatto mancare l’impegno per il bene comune e l’economia del territorio – ha detto - Fondamentale è stata l’affermazione del principio del rispetto delle regole quale precondizione per concorrere alla libertà del fare impresa innescando processi di sviluppo. Ringrazio tutti i colleghi per la fiducia attribuitami nel tempo – ha aggiunto Mazzuca – e la squadra di Confindustria Cosenza, in primis il direttore Rosario Branda, che con spirito di abnegazione, riconosciuta competenza e grande senso di appartenenza al Sistema ha fatto sì che si realizzassero importanti progetti e iniziative, valorizzando il meglio delle competenze al servizio delle imprese».

Ruolo di responsabilità

«Come rappresentante di Confindustria Cosenza – anticipa il presidente designato Fortunato Amarelli - sento una grande responsabilità verso il territorio: quella di voler concorrere al suo riscatto. Nessuno potrà mai convincermi che la Calabria sia una regione povera e priva di prospettive. Pur essendo una terra ricca di opportunità, soffre di una disoccupazione giovanile che sfiora il 55% e nella gran parte dei comuni il reddito pro-capite è di gran lunga al di sotto della media nazionale. Nessuno può sentirsi estraneo o distante rispetto alle problematiche sottese. Siamo chiamati tutti ad un impegno straordinario e ad una precisa assunzione di responsabilità».