Una vetrina internazionale per l'intero territorio calabrese e le sue tante peculiarità non solo enologiche, ma anche agroalimentari e turistiche. È il Concours Mondial de Bruxelles che quest'anno si terrà a Rende, dal 19 al 22 maggio prossimi. L'evento verrà presentato giovedì 20 gennaio alle 11,00 al Museo del Presente nel corso di una conferenza stampa alla quale parteciperanno i rappresentanti della Regione Calabria, dell'Arsac, delle città di Rende e Cosenza. Interverrà il presidente della manifestazione Baudouin Havaux.

Enogastronomia e turismo

Il Concours è arrivato alla sua ventinovesima edizione. Dopo quella dello scorso anno che ha avuto sede in Lussemburgo, quest'anno l'organizzazione ha deciso di puntare sulla Calabria, già Enotria e Terra del vino, dove il popolo degli Enotri conosceva e coltivava la vite, ancor prima dell’arrivo dei Greci. Il Concours Mondial De Bruxelles rappresenta quindi un punto di partenza, o meglio di ripartenza per definire e tracciare con chiarezza il percorso e il futuro del vino in Calabria. Arriveranno infatti a Rende oltre 300 giudici internazionali chiamati a valutare 10.000 vini provenienti da 46 differenti paesi.

Un'occasione importante per tutto il territorio: il Concours garantisce un'attenzione mediatica di livello mondiale e la presenza dei più influenti e prestigiosi buyers mondiali, offrendo, dunque, ai produttori locali, opportunità di mercato esclusive. Contestualmente al concorso si svolgeranno una serie di eventi collaterali per far conoscere non solo la produzione vitivinicola calabrese, ma anche l'offerta turistica, attraverso una serie di tour guidati nelle principali località calabresi.