«Chiuso, non sentiamo più la schiena, ma sentiamo tanta felicità nel cuore». Questo è il messaggio che i nostri referenti regionali hanno ricevuto nella tarda serata dello scorso 30 novembre, al termine della 23esima Colletta alimentare.

 

Per tutta la giornata di sabato il gruppo di Whatsapp è stato tempestato di fotografie che ritraevano persone sorridenti, nella loro pettorina gialla, mentre inscatolavano alimenti e stringevano mani ringraziando chi aveva donato qualcosa. La sera, poi, al quartier generale di Montalto Uffugo si è toccato con mano il risultato di una giornata di attività: 149.900 chili di alimenti raccolti, circa 6 tonnellate in meno rispetto allo scorso anno. «Un risultato che ha confermato i dati degli scorsi anni», riferisce il presidente del Banco alimentare della Calabria, Francesco Gerardo Falcone. «Certo, non è mancato l’entusiasmo, ma secondo noi il Black Friday del giorno prima ci ha penalizzati, poiché, soprattutto nella nostra regione, le persone hanno dedicato il venerdì agli acquisti e non si sono recate al supermercato il sabato», prosegue. «A questo va aggiunto che in Calabria persiste una condizione di crisi che penalizza le nostre famiglie, ma abbiamo notato anche – conclude Falcone – che, seppur in minor quantità, si è comunque donato, a seconda delle proprie possibilità».

 

«In compenso sappiamo di poter contare sul supporto dei più giovani – fa notare Gianni Romeo, direttore del Banco alimentare della Calabria – Infatti, a dispetto dei luoghi comuni che descrivono i nostri ragazzi poco sensibili e superficiali, è proprio nelle 53 scuole della regione coinvolte che abbiamo notato la risposta più significativa. È stato nelle aule delle scuole materne, nei cortili dei licei, tra i bambini delle elementari che abbiamo letto la voglia di dare un segno e di esserci in questa giornata di solidarietà». Le scuole hanno raccolto circa 10.000 kg: dato importante questo che incoraggia ad andare avanti per fare sempre di più e meglio, soprattutto con le nuove generazioni.

 

Considerato che, secondo la European food bank federation, un pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 grammi di alimenti, in Calabria tramite la Colletta alimentare di quest’anno si potranno distribuire 300mila pasti che si uniscono agli alimenti che il Banco alimentare raccoglie quotidianamente attraverso la sua battaglia contro lo spreco. Anche gli atleti del Cosenza Calcio che sabato hanno dato il proprio contributo non solo materiale, facendo la spesa e donando alla Colletta, ma offrendosi come testimonial di un gesto così importante per molte famiglie calabresi.

 

È possibile donare partecipare alla raccolta del Banco Alimentare fino al 10 dicembre inviando un sms solidale al 45582. Maggiori informazioni su bancoalimentare.it.