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Quasi 15 milioni di euro per potenziare e mettere in sicurezza i sistemi idrici di Catanzaro. A tanto ammontano gli investimenti che Regione Calabria e Sorical si apprestano a mandare in appalto con opere destinate a migliorare nettamente gli schemi "Simeri-Passante" e "Corace-Verghello-Alli" e le loro interconnessioni con l'impianto di potabilizzazione di Santa Domenica. A queste risorse occorre aggiungere quelle del cosiddetto “Progetto conoscenza Acqua” (4 milioni 261 mila euro) già avviato a partire dal quartiere Lido e che servirà ad eliminare sprechi e dispersioni con un efficace intervento di ingegnerizzazione della rete idrica.
La rete colabrodo
Lo ha sottolineato il sindaco Sergio Abramo: “Gli investimenti decisi da Regione e Sorical permetteranno di migliorare, razionalizzare e proteggere i sistemi idrici a servizio del capoluogo e del comprensorio catanzarese restituendo certezze nel fondamentale settore dell’approvvigionamento di acqua potabile. Per questo è doveroso ringraziare la Regione, e in particolare il governatore Oliverio e l’assessore Musmanno, e la Sorical”.
Gli interventi
In particolare, 3 milioni 790mila euro sono destinati alle vasche di Magisano, dove si interverrà per consolidare i costoni rocciosi oggetto di frane, per sistemare l'alveo del fiume Alli e irreggimentare le acque piovane. Un secondo intervento, strettamente interconnesso al primo, è quello per la realizzazione di nuovi quattro pozzi nel campo Alli Alto (2 milioni 687mila euro) che costruiranno una fonte ausiliaria e complementare per l’acquedotto Simeri-Passante. Sempre in connessione con i primi due interventi, 2 milioni 337mila euro saranno spesi per la messa in sicurezza dei tratti di condotta dell'Alli lungo la strada provinciale Sp25, fortemente compromessi dall'alluvione del novembre 2013. Di grandissima importanza, inoltre, è il massiccio intervento (6 milioni 153mila euro) per la realizzazione della nuova condotta, lunga circa 4 chilometri, dal "partitore Barone" al "partitore Hotel Stillo", indispensabile per razionalizzare la distribuzione primaria nel quartiere Lido. Oltre alla nuova condotta, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo serbatoio, della capacità di 5mila metri cubi, in località "Torrazzo", che si aggiungerà all'attuale serbatoio da 2mila metri cubi. In totale, la capacità di accumulo di 7mila metri cubi permetterà di garantire l'erogazione dell'acqua in tutte le zone servite dalla condotta (Giovino, Barone, case dei ferrovieri, etc).
l.c.