Per quattro mesi sono stati costretti a rimanere a casa, per le normative anti contagio che non permettevano di esercitare la vendita ambulante dei prodotti agricoli. Ma oggi, grazie all’ordinanza sindacale n° 210 che ripristina le aree mercatali nei loro luoghi storici, gli agricoltori della zona di Cammarata e del Pollino, sono ritornati nella tradizionale sede di Corso Garibaldi per rianimare “a chiazza” il mercato ortofrutticolo della città di Castrovillari. Un altro piccolo passo verso la normalità dopo le fasi più drammatiche dell’emergenza Coronavirus alla quale i cittadini hanno risposto con entusiasmo, affollando il mercato, i banchi di frutta e verdura, ben distanziati e con tutte le accortezze determinate dalla fase 3.

Le attività a servizio della collettività si sono svolte con l’uso obbligatorio di mascherine e guanti tanto per gli esercenti che per gli acquirenti, nel momento dell’acquisto. I commercianti, invece, come stabilito nell’ordinanza, dovranno provvedere a sanificare attrezzature e strumenti utilizzati per la vendita, mentre resta attivo il divieto, per gli acquirenti, di toccare la merce esposta, di assembramento, rispettando la distanza minima interpersonale di un metro. Gli agenti della Polizia municipale hanno vigilato per tutta la mattinata sull’osservanza di tali misure, evitando affollamenti.

Circa un mese fa il mercato ortofrutticolo era stato allocato su Canal Greco, spazio comunale dove si potevano controllare gli accessi contingentati, con una cadenza trisettimanale. Ma la soluzione del Comune di Castrovillari non era piaciuta ne agli utenti ne ai commercianti. Oggi, invece, il ritorno alla sede storica del mercato è stato gradito da tutti, registrando una grande affluenza di cittadini, che sono ritornati ad animare uno dei corsi più belli della città del Pollino.