In principio il divieto di sosta, con la sanzione accessoria della rimozione forzata, era stato disposto dalle ore 5,00 alle ore 10,00 del 14 settembre, per consentire la pulizia delle strade. Il cartello, affisso lungo Via Aldo Moro a Cosenza, era stato posizionato nella giornata precedente, il 13, dunque senza rispettare le norme che ne impongono l’esposizione almeno 48 ore prima. Ma non è stata questa inosservanza a fare andare su tutte le furie i residenti.

Il mistero del segnale sostituito

Trascorsa la giornata del 14, infatti, qualcuno nel corso della notte, ha pensato bene di sostituire il segnale con un nuovo avviso recante questa volta il divieto per il 15 settembre, sempre dalle ore 5,00 alle ore 10,00. Nella mattinata quindi, i residenti si sono trovati a fare i conti con una raffica di multe: decine di sanzioni da novanta euro ciascuna. Gli agenti della polizia municipale non hanno voluto sentire ragioni. A testimonianza della genuinità delle testimonianze raccolte dai malcapitati automobilisti, dietro i nuovi avvisi sono ancora presenti quelli precedentemente affissi, con il divieto previsto per la data del 14 settembre, recanti peraltro lo stesso numero di ordinanza della polizia municipale.

In arrivo una valanga di ricorsi

Preannunciato un ricorso in blocco per la cancellazione dei verbali, ne sarebbero stati compilati una quarantina ed alcuni veicoli sono stati rimossi. Ma senza dubbio sarà lo stesso comando della polizia municipale di Cosenza a fare chiarezza sull’accaduto e ad evitare ulteriori disagi alle famiglie sanzionate.