Il gruppo imprenditoriale Citrigno, che gestisce una serie di strutture sanitarie in Calabria ed ha 350 dipendenti, ha destinato al personale un contributo di 50mila euro per affrontare le problematiche conseguenti al caro bollette. La somma stanziata, secondo quanto riferisce un comunicato del gruppo, che ha sede a Cosenza, ha anche lo scopo di sostenere i dipendenti per le spese legate all'aumento del prezzo della benzina.

«In questo momento di grande difficoltà per le imprese e le famiglie dovuto, oltre che al Covid, al caro prezzi - afferma il presidente del gruppo, Alfredo Citrigno - vogliamo essere ulteriormente sensibili nei confronti del nostro personale. È uno dei periodi più difficili degli ultimi anni e, tra l'altro, il rincaro delle bollette e della benzina ha causato un aumento a cascata dei prezzi su una moltitudine di prodotti al dettaglio. Per questo abbiamo voluto destinare un ristoro, in segno di vicinanza, a tutto il personale che opera nelle strutture sanitarie del nostro gruppo. È questo il senso dell'unione e dell'appartenenza ad un'unica grande famiglia».