Il consigliere regionale Orlandino Greco si è espresso in merito alla gestione della Ss 107 silano crotonese, spiegando che «nelle ultime settimane, la massiccia affluenza di turisti, verso le mete silane (in particolare verso Camigliatello e Lorica) ha evidenziato l'inadeguata gestione dell'Anas relativamente ai lavori in corso lunga la statale».

 

L'esponente politico in particolare ha spiegato che «da oltre due mesi, all'altezza di Spezzano Sila, in prossimità di un senso unico alternato regolato da un impianto di semaforo, si sono verificate code chilometriche e ingiustificate; soprattutto perché sarebbe bastato gestire con degli operatori sul posto lo scorrimento del traffico senza lasciare il problema ad un impianto elettronico incapace di gestire la congestione stradale». Secondo Greco «tutto questo danneggia fortemente i nostri territori, le attività economiche della Sila, il potenziale attrattivo della nostra regione e l'immagine della Calabria come meta turistica per ogni stagione».  Una situazione che ha portato sul piede di guerra sindaci, associazioni ed esponenti delle attività produttive del comprensorio «che stanno organizzando in segno di protesta un sit-in vicino ai semafori sulla super strada. Una manifestazione giustificata e inevitabile alla quale parteciperò personalmente, qualora il problema non venisse risolto immediatamente».

 

Greco rende noto di aver presentato un'interrogazione al presidente della Giunta regionale e all'assessore alle infrastrutture Musmanno per «capire quali siano i tempi comunicati dall'Anas per il completamento dei lavori e quali provvedimenti si intenda adottare per evitare che si ripeta quanto accaduto nelle scorse settimane. È indispensabile - conclude - che l'Anas dia risposte immediate e operative garantendo tempi certi e impegnando uomini e risorse per il superamento dell'emergenza».

 

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