Ispezione del primo cittadino Pietro Caracciolo e della polizia municipale. Nessuna sanificazione dei locali era stata adottata ed il personale era costretto a condividere tastiere ed ausili informatici senza protezioni
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
A Rende il sindaco Marcello Manna aveva emesso una ordinanza per chiedere ai call center del territorio di dimostrare, documenti alla mano, di avere le carte in regola per rimanere aperti. A Montalto Uffugo il primo cittadino, Pietro Caracciolo, ha scelto di andare in prima persona a verificare con mano la situazione, nella sede della Abramo Customer Care. Ed ha deciso per la chiusura.
Diverse irregolarità
Nel corso della ispezione condotta con l’ausilio della polizia municipale, sono state riscontrate diverse criticità. Non l’assembramento nei locali. Ma se le postazioni erano semivuote, bisogna anche dire che la circostanza si deve al sacrificio degli operatori, molti dei quali si sono messi in ferie per non dover essere costretti a lavorare in locali insalubri. Al controllo è subito saltata fuori la mancanza di protocolli di sicurezza anti-contagio e dei dispenser di prodotti igienizzanti.
Nessuna sanificazione dei luoghi di lavoro
Inoltre nessun dispositivo di protezione individuale è stato assunto per i lavoratori, né si è proceduto ad una sanificazione degli ambienti, né si è disposta la pulizia delle singole postazioni tra un turno e l’altro. In pratica ogni operatore anche negli ultimi giorni, ha condiviso sedie, tavoli, tastiere senza alcun intervento di prevenzione del contagio.
Chiusura immediata
Preso atto delle irregolarità il sindaco Pietro Caracciolo ha disposto l’immediata sospensione delle attività che potranno riprendere soltanto quando i problemi riscontrati saranno sanati.