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MODULI PER DICHIARAZIONE REDDITI FOTO DI © LUIGI INNAMORATI/SINTESI
Nel 2013 gli italiani hanno dichiarato redditi per 811 miliardi di euro per un valore medio di 20.070 euro. Sono i dati contenuti nell'analisi sulle dichiarazioni dei redditi pubblicata dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia. La metà dei contribuenti non supera i 16.213 euro di reddito complessivo dichiarato. L'analisi territoriale vede la Calabria fanalino di coda, con il reddito medio più basso (14.390 euro) mentre la Lombardia si conferma con il reddito medio più elevato (23.680). Nel 2013 il reddito medio nelle regioni del Sud e del centro è cresciuto meno della media nazionale.
Il confronto omogeneo con l'anno precedente mostra un aumento sia del reddito complessivo totale (+0,6%), sia del reddito complessivo medio (+1,5%), determinato principalmente dalla crescita dei redditi da pensione (+2% il reddito totale, +3,2% il reddito medio, che compensa ampiamente il calo del numero dei pensionati).
Il 46% denuncia redditi sotto i 15mila euro, solo 30mila i ricchi dichiarati. Nel nostro Paese, tuttavia, la maggior quota di Irpef è stata pagata da contribuenti sotto i 50mila euro di reddito, ben il 64%. Secondo i dati forniti dal Ministero, i 'ricchi' dichiarati, con oltre i 300.000 euro di reddito, sono appena 30.000, lo 0,07% del totale e sono tenuti al pagamento del contributo di solidarietà del 3% sulla parte di reddito eccedente tale soglia.