Riceviamo e pubblichiamo. «Esprimo la mia più assoluta solidarietà nei confronti dei lavoratori della ditta che si occupa della gestione dei rifiuti nella cittadina di Botricello per le gravi condizioni che i dipendenti della stessa devono affrontare, senza stipendio da mesi e senza una seria prospettiva per il futuro prossimo. Proprio in questi giorni che ci avvicinano al Santo Natale tali inadempienze e difficoltà sono ancora più accentuate e la difficoltà si fa sentire maggiormente per questi padri di famigli ,la cui dignità viene lesa ed i loro diritti calpestati.

 

Come forza politica esterna al consiglio comunale della mia cittadina, non vogliamo partecipare a facili attacchi strumentali puntando il dito verso questo o quell’altro ma quel che mi spinge ad intervenire è la necessità impellente di porre fine a questa grave situazione che si è venuta a creare affinchè il Comune di Botricello liquidi entro pochi giorni le spettanze dovute ai lavoratori del settore dei rifiuti.

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Un settore, quello dei rifiuti, dove non ci sta una seria programmazione in Calabria, regione che ha conosciuto in passato oltre 15 anni di commissariamento che non hanno portato alcuna miglioria ma ha, tutt’altro, acuito i problemi e senza che la stessa Regione Calabria redigesse mai un serio Piano dei rifiuti, tutta questa approssimazione si manifesta poi con i comuni come Botricello con queste situazioni. E’ infatti il sistema dell’assegnazione degli appalti a ditte private per la gestione del servizio che non va bene, i rifiuti sono un qualcosa dalla quale la politica e soprattutto i piccoli comuni come il nostro, dovrebbero farne risorsa ,come avviene in altre realtà del nord Italia ed anche all’estero.

Chiedo all’amministrazione comunale di Botricello ed al sindaco di liquidare entro Natale o al massimo prima della fine dell’anno, gli stipendi arretrati dei lavoratori. Il 28 dicembre è previsto il consiglio comunale dove si discuterà dei debiti fuori Bilancio e quella dovrà essere occasione utile, di conseguenza, per pagare le spettanze a queste persone che hanno il diritto di vivere dignitosamente queste sante festività».

 

Ilario Pignanelli

Azione identitaria Calabria