Si è conclusa ieri l'edizione 2019 della Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, kermesse di notevole rilievo nel panorama fieristico nazionale cui ha partecipato anche quest'anno la Regione Calabria con il suo Dipartimento Turismo. La Campania, con oltre il 22% di presenze rispetto al numero di presenze complessive registrate nel 2018, è il primo mercato, in termini assoluti, per la nostra regione: lo scorso anno sono state 2.070.000 le presenze di turisti provenienti dalla Campania su un totale complessivo di circa 9.200.000 presenze.

«La partecipazione della Calabria alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli appena conclusa segna ancora un successo. Una importante vetrina - afferma il presidente Mario Oliverio -, quella della Mostra d’Oltremare, che ha permesso, ancora una volta, come per gli altri qualificati appuntamenti fieristici in Italia e all’estero, di presentare l’offerta turistica e di accoglienza di una regione che sta facendosi conoscere sempre più nella sua totalità, nel suo insieme variegato e multiforme che riguarda luoghi e culture in senso ampio. Una meta raggiunta - segnala ancora - anche per il nostro impegno nel sostenere le occasioni di incontro nei mercati più importanti, di confronto con operatori, e soprattutto di divulgazione di preziose conoscenze che, rispondendo alla visione strategica che abbiamo voluto impostare per il settore, riguardano territori, comunità, storia, cultura identità, declinati al plurale, come lo è questa terra mediterranea».


«Come noto - richiama il presidente della Regione -, il turismo, negli ultimi anni, è cambiato, si è trasformato: non c’è più la domanda che si concentra in un periodo dell’anno, sebbene luglio e agosto abbiano preminenza, ma di turismo anche breve, esperienziale, che guarda a componenti diverse quali quella naturalistica, religiosa, sportiva, culturale, enogastronomica, di contatto con le popolazioni locali, anche per il tramite di eventi, manifestazioni. Forte è la tendenza a questa diversificazione; altrettanto forte - conclude Oliverio - il nostro lavoro per intercettare questa domanda, e contemporaneamente sostenere la qualificazione dell’offerta, programmando la destinazione di risorse rilevanti e preparando strumenti quali il nuovo Piano di Sviluppo Turistico Sostenibile, proprio di recente presentato al Partenariato, che nelle azioni per sostenere e promuovere il turismo calabrese ha alla base l’integrazione delle risorse territoriali, la volontà di valorizzare le potenzialità dell'intera regione».


Riguardo alla partecipazione alla Borsa, giornata intensa, quella di sabato, allo stand calabrese di scena alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Il secondo giorno di lavori ha visto gli oltre 50 tour operator locali impegnati nel presentare ai buyers del segmento turismo sociale le numerose novità dell’offerta turistica.


Il turismo sociale è considerato di notevole importanza per la Calabria poiché per la sua capacità di coinvolgere i Cral, l'associazionismo e gli anziani, favorisce la destagionalizzazione soprattutto nei mesi di maggio, settembre ed ottobre.


Non solo addetti ai lavori, ma anche boom di richieste da parte dei visitatori particolarmente interessati quest’anno alla Calabria. Gli itinerari lungo la costa i più gettonati, con il versante ionico in pole position. L’isola di Capo Rizzuto, il Golfo di Squillace e la Costa degli Aranci le mete più ambite dai visitatori.


Acquista sempre più rinomanza il Peperoncino Festival di Diamante, presentato allo stand da “Re Peperoncino” che ha intrattenuto e divertito con il suo show i visitatori. Il Peperoncino Festival si inserisce nell’ampia offerta del turismo enogastronomico anche a sostegno della politica dell'accoglienza del turista.


Particolarmente interessante anche lo speciale che Marco Polo TV, il primo canale nazionale tematico del turismo, ha voluto dedicare allo stand della Regione Calabria con riprese televisive ed interviste mirate a conoscere l’offerta turistica regionale nel suo insieme e le previsioni per la stagione 2019, oramai alle porte.


In questo ambito, grande riscontro ha avuto la degustazione di alcune tradizioni gastronomiche calabresi allestita nella incantevole location di Villa Marinella, sopra la collina di Posillipo ed un superbo panorama sul golfo di Napoli, dove erano presenti i 120 rappresentanti della domanda turistica straniera presenti alla BMT del settore incoming.


Gli ospiti partecipanti, in rappresentanza di 23 Paesi diversi, hanno molto apprezzato i piatti preparati dallo chef Dino Cauteruccio, studiati per esaltare i prodotti e la cucina regionale: «Ho utilizzato solo materie prime 100% calabresi, d’eccellenza e a km zero» ha commentato lo chef. Dal caciocavallo silano al tartufo del Pollino, passando per la ‘nduja di Spilinga Doc e la cipolla rossa di Tropea Igp, gli addetti ai lavori sono rimasti estasiati dall’esclusività dei prodotti del territorio che ben indirizzano il turismo enogastronomico. «La Calabria é l’emblema del cibo italiano naturale, la più consigliata per i turisti della food experience» ha commentato Claudio Prisco, principale tour operator argentino presente all’evento di Villa Marinella.


I complimenti alla Regione Calabria sono giunti anche da parte di Fabrizio Cantella, direttore della Bmt: «La Calabria è un nostro partner forte, con un’offerta enogastronomica d’eccellenza, e l’evento gastronomico di Villa Marinella ne è stata degna testimonianza».