Cosenza - A tre giorni dalle elezioni regionali nell'Asp di Cosenza sarebbero stati assunti 200 precari. Questa l'indiscrezione rilanciata in questi giorni dai quotidiani locali. Ora sul caso interviene anche Ernesto Magorno, segretario del Pd calabrese, che annuncia un prossimo intervento anche del governo per sanare a situazione.
"La Calabria e i calabresi meritano che sia fatta luce sulle complesse e inquietanti vicende da più parti denunciate, e a cui i media hanno dato ampia risonanza - spiega Magorno - quelle che riguardano le assunzioni fatte dall'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, e le ben 14 delibere emanate dalla stessa Asp a soli tre giorni dal voto".


"Per questo – continua Magorno- porterò tali questioni all’attenzione del Governo, attraverso un’interrogazione parlamentare, chiedendo di intervenire e di accertare quanto accaduto. E' giunto il momento di voltare definitivamente pagina e di lasciarsi alle spalle le pratiche del passato. Troppi interessi, storture, inquinamenti, indebite invasioni della politica hanno sottratto la sanità calabrese ai suoi veri titolari: i cittadini. Occorre uno sforzo comune per fare tabula rasa ed uscire da una situazione divenuta nel corso degli anni asfittica ed avvilente. Dovrà essere questo il compito di chi si appresta a governare la Calabria: fare chiarezza, senza censure, su quello che è avvenuto e continua purtroppo a verificarsi nella sanità calabrese e lavorare affinché la salute diventi davvero un diritto di tutti e nondi pochi, garantendo finalmente trasparenza, efficienza, qualità dei servizi e livelli essenziali di assistenza".


"I calabresi -conclude Magorno- hanno dato un chiaro indirizzo politico eleggendo democraticamente alla guida della regione, Mario Oliverio e la maggioranza che lo sostiene . Ora aspettano risposte concrete e veloci".