Nuove risorse

Asili nido, la Calabria aumenta l’offerta: in arrivo 54 milioni di euro per 70 comuni, ecco quali sono

Firmato il 3 maggio scorso dal ministro Valditara il decreto che prevede fondi per 735 milioni di euro totali destinati alla realizzazione di strutture o alla riconversione di vecchi immobili. Pubblicate in questi giorni le graduatorie degli enti beneficiari

16
di Mariassunta Veneziano
18 giugno 2024
06:15

1 2 3

Quasi 54 milioni di euro per gli asili nido. È la cifra destinata alla Calabria del nuovo piano da 734,9 milioni di euro. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato il 3 maggio scorso il decreto che prevede risorse, provenienti da fondi Pnrr, per cercare di allineare l’Italia agli obiettivi europei in tema di servizi per la prima infanzia. Dopo aver mancato già nel 2010 il “goal” fissato dall’Ue al 33% di copertura, raggiungendo appena un 27,2% di bambini al di sotto dei tre anni che trovano posto nei nidi comunali, il nostro Paese si trova adesso a tentare di raggiungere un’asticella fissata ancora più in alto: il 45% entro il 2030.

Un gap che il Governo sta cercando di colmare grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza dal quale erano già arrivati 4,6 miliardi per nidi e scuole d’infanzia. Una cifra della quale alla Calabria era andata una fetta da 220 milioni di euro, a cui ora si aggiungono le risorse previste nel nuovo decreto: 53.992.000 euro per 70 comuni inseriti in graduatoria tra quelli che hanno risposto all'avviso pubblico del 15 maggio scorso.

Secondo gli ultimi dati rilevati nella nostra regione meno del 12% della popolazione al di sotto dei 3 anni riesce a usufruire dei servizi comunali: poco più di 5.200 a fronte di 44mila residenti.

Il decreto firmato da Valditara, sulla base dei dati Istat, aveva definito i criteri di riparto dei fondi tra i Comuni, che serviranno alla realizzazione e costruzione di nuovi asili nonché alla riconversione di immobili prima destinati ad altri usi. Ecco quelli individuati: presenza di almeno 60 bambini al di sotto dei 3 anni; copertura del servizio inferiore al 33%.

I fondi derivano in parte da economie del precedente Piano ma anche da fondi ulteriori recuperati nel bilancio del Ministero. «Si tratta di un investimento a cui attribuiamo un valore strategico per la qualità del sistema scolastico, e non solo. Il nostro obiettivo è ampliare un servizio fondamentale per ridurre le disparità dei punti di partenza, venendo incontro nel contempo alle esigenze delle famiglie e in particolare delle donne, a cui offriamo uno strumento in più per la conciliazione tra lavoro e maternità», aveva dichiarato il ministro Valditara in occasione della firma del decreto.

Tra i beneficiari, anche aggregazioni di comuni, riuniti sotto un ente capofila, che in questo modo sono riusciti a raggiungere i criteri necessari a partecipare al bando.

Ecco tutti i centri calabresi in graduatoria, provincia per provincia, con l'indicazione dei posti da realizzare e le cifre che saranno finanziate per la realizzazione dei progetti. 

Clicca su "continua" per conoscere tutti gli enti destinatari dei fondi nella nostra regione.

1 di 6    Continua

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top