«Un nuovo, storico capitolo, si apre nel panorama del trasporto ferroviario calabrese, con particolare riferimento al settore turistico. È stata infatti firmata al Museo ferroviario nazionale di Pietrarsa, la convenzione tra l’Associazione ferrovie in Calabria e la Fondazione Fs italiane, costituita da Ferrovie dello Stato italiane, Trenitalia e Rete ferroviaria otaliana, che mira a preservare nel tempo e valorizzare il patrimonio ferroviario nazionale, dai rotabili ferroviari utilizzati per treni turistici o monumentati, agli archivi, alle collezioni di cimeli conservate nei musei, alle linee ferroviarie riconosciute come turistiche dalla specifica legge nazionale 128/2017». È quando si legge in una nota coingiunta dell'Associazione e della Fondazione.

I treni turistici 

«La Fondazione Fs italiane, dalla sua costituzione risalente al 2013, ha avviato numerosi rapporti con le associazioni di appassionati di trasporto su rotaia, presenti sul territorio nazionale, condividendo con esse il fine di valorizzare il patrimonio ferroviario italiano: con l’Associazione ferrovie in Calabria, principale realtà associativa calabrese impegnata in questo settore ed in quello dell’organizzazione di treni turistici, i rapporti sono stati avviati lo scorso 2021, in occasione della nascita de “Il Treno degli Dei”, il servizio ferroviario espletato con materiale rotabile storico tra Reggio Calabria Centrale e Paola via Tropea che nel mese di agosto dello scorso anno ha riscosso un successo di pubblico senza precedenti».

«E proprio per consolidare questo proficuo rapporto, la dirigenza della Fondazione con a capo il dg Luigi Cantamessa, valutando positivamente il contributo dell’Associazione calabrese nell’ambito della salvaguardia della storia, della tecnica ed in generale del trasporto su rotaia nella nostra regione, ha ufficializzato la collaborazione attraverso una specifica Convenzione che aprirà la strada a nuovi servizi turistici sulle tratte ferroviarie calabresi appartenenti alla rete Rfi».

«Su tutto il territorio nazionale, sono 24 le Associazioni convenzionate con Fondazione, operanti in pressochè tutte le Regioni: lo scorso 5 marzo, quindi, in occasione del rinnovo delle convenzioni già in essere e l’avvio di nuovi rapporti, ha sancito l’ingresso ufficiale della Calabria. Il presidente dell’Associazione ferrovie in Calabria, Roberto Galati, durante il suo intervento rivolto alla dirigenza di Fondazione ed ai rappresenti delle Associazioni avvenuto precedentemente alla firma della Convenzione, ha brevemente riassunto le attività e le battaglie associative portate avanti dalla nascita dell’Associazione risalente al 2012 ad oggi, dalla valorizzazione della Ferrovia Jonica (e relativa battaglia per l’elettrificazione, oggi in corso), alle istanze per l’istituzione di collegamenti Frecciarossa diretti tra la Calabria ed il resto d’Italia (obiettivo raggiunto nel giugno 2020), alla storica coesistenza di due servizi ferroviari turistici con materiale rotabile d’epoca (Treno della Sila e Treno degli Dei), lo scorso mese di agosto 2021».

«È stata inoltre lanciata la proposta di creare una rete, di fatto, tra le Associazioni esistenti in tutta Italia e convenzionate con Fondazione fs italiane, al fine di valorizzare e condividere competenze e potenzialità. È stato infatti realizzato Railbook, primo portale web di booking per treni turistici e relativi pacchetti connessi, utilizzato sia per i treni turistici organizzati dalla stessa associazione calabrese, ma anche dalle Associazioni “Le Rotaie” (operante in Abruzzo e Molise), “Rotaie di Puglia”, “A passi ferrati” (operante in Lazio), e addirittura dallo stesso colosso della produzione di vini, spumanti e champagne, Gancia, che alcuni mesi fa ha avviato interessanti servizi ferroviari turistici a tema enogastronomico, in Piemonte».

Novità su ferro

«Un grande riconoscimento alla nostra attività associativa ed in particolare alla creazione di Railbook, è giunto proprio dal direttore Cantamessa, che ha lo definito “intuizione geniale”, riuscendo a racchiudere in un unico portale web la messa a sistema del viaggio in treno storico con attività ad esso connesse, dalla ristorazione, alle escursioni, ai transfert».

«L’Associazione Ferrovie in Calabria è già da oggi all’opera con Fondazione fs italiane e con la Regione Calabria, per mettere a frutto tutti i benefici che dalla stipula di questa storica convenzione, giungeranno ai territori attraversati dalle linee ferroviarie Tirrenica e Ionica: dalla riproposizione de “Il Treno degli Dei” con una maggiore frequenza delle corse nella prossima stagione estiva, all’imminente lancio de “Il Treno della Magna Graecia” sulla Ferrovia Ionica, grazie anche alla disponibilità della Divisione business regionale Calabria di Trenitalia».

«Insomma, gli anni bui del trasporto su rotaia calabrese, grazie anche alla rinnovata sensibilità delle istituzioni calabresi ed all’immediata risposta positiva del Gruppo FS Italiane, sono stati definitivamente lasciati alle spalle: dall’Alta Velocità, al trasporto Regionale a quello turistico, ci attende un futuro di crescita e sviluppo su ferro, che porterà nuova linfa vitale all’economia calabrese».