Il presidente dell'Autorita' di sistema portuale, Andrea Agostinelli, invitato dal club Rotary di Gioia Tauro, ha chiesto un impegno diverso per potenziare il retroporto. L'ha fatto a partire dai record ottenuti dal trasbordo di container «che - ha detto - non ci devono bastare e devono diventare volano di ulteriore sviluppo».

Agostinelli, nel convegno introdotto dal presidente Antonio Castellano, ha invitato la Regione e lo Stato a non «pensare che basti il credito di imposta assicurato dalla Zes a invogliare gli imprenditori a venire a investire qui», mentre sulla Piastra del freddo - l'insieme delle aziende che potrebbero beneficiare dell'eventuale rigassificatore - ha garantito il mantenimento del vincolo per 90mila metri quadri.

Assicura collaborazione, ma chiede ai sindacati uno sforzo. «Serve una cultura del porto che fin qui è mancata perche questo scalo ha una vita breve - ha proseguito - è giusto sempre ricordare i meriti dei lavoratori e del sindacato, che con un loro sciopero fecero accellerare il passaggio di proprieta' da Contship a Msc, ma è giusto anche ricordare che l'azienda pretende la produttivita».

Al convegno dei Rotary, dopo i saluti di Aldo Alessio, Carmelo Versace e Mariarosaria Russo - rispettivamente sindaco di Gioia Tauro, sindaco metropolitano facente funzioni e dirigente scolastica - ha relazionato anche Giorgio Pugliese, dirigente dell'Agenzia delle dogane.