Si è tenuto questa mattina a Roma l'incontro tra il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone e l'Enac nella sede dell'ente per l'aviazione; presenti il Direttore Fabio Marchiandi, il Direttore Centrale Economia e Vigilanza Aeroporto Adolfo Marino, la Responsabile Apt Giuseppina La Criola, e il Direttore Aeroportuale Calabria Carlo Marfisi, i rappresentanti del comitato Giuseppe Martino, Franco Turano, Vito Martino e Pasquale Vaglia, e i referenti delle Associazioni Calabresi in Roma Nicola Azzarito, Vincenzo Rosario Cortese, Franco Senatore e Fortunato Turano.

 

Secondo quanto fa sapere il Comitato Aeroporto, l'Enac ha assicurato l'impegno, per quanto riguarda le proprie competenze, di voler rilanciare e dare continuità all'operatività dello scalo calabrese. I referenti del comitato, da parte loro, hanno stigmatizzato le problematiche inerenti alla mobilità del territorio crotonese tutto, e hanno incisivamente stimolato i dirigenti dell'Ente a provvedere a tutti gli adempimenti necessari , al fine di superare lo stallo in cui si trova l'aerostazione. L'Enac, dal canto suo, ha informato che il nodo da sciogliere è la firma interministeriale, tra Ministero dei Trasporti e Ministero dello Sviluppo Economico per l'assegnazione del bene demaniale, difatti dirimente al fine degli investimenti della Sacal, società che gestisce gli aeroporti calabresi.

Inoltre, il comitato si attiverà per coinvolgere la Regione Calabria per erogare concretamente, tramite appositi bandi, i fondi necessari per far decollare l'aeroporto di Crotone. Dopodiché saranno coinvolti il Ministro dei Trasporti, il Ministro di Economia e Finanza, la Regione e la Sacal affinché davanti ad un tavolo operativo si sblocchi definitivamente l'iter burocratico circa la gestione dell'aeroporto Crotone. Infine, si è concordato un ulteriore incontro, il 30 maggio, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e degli impegni presi.