Si chiama “Codice della crisi d’impresa”, ed è un insieme di norme del diritto fallimentare finalmente accorpate, incluso in una riforma la cui portata storica va ora conosciuta dagli imprenditori e dai professionisti.

 

Questo obiettivo ha ispirato l’organizzazione di un seminario, voluto a Vibo Valentia da Confindustria, Camera di commercio, e dagli Ordini degli Avvocati e dei Commercialisti, allo scopo di accendere i riflettori sulla disciplina, senza tacere le difficoltà.

 

Antonello Gagliardi, presidente della Sezione servizi alle imprese di Confindustria Vibo Valentia, ha parlato di una opportunità che però bisogna declinare conoscendo una realtà societaria che in Italia è parecchio varia.

 

Concetto ribadito anche dal docente Marcello Pollio, che ha ricordato come la riforma entri in vigore nell’agosto prossimo e che già oggi alcune modifiche sono operative.

 

Sulla sinergia tra le organizzazioni datoriali vibonesi si sono diffusi tanto il presidente degli imprenditori, Rocco Colacchio, quanto l’omologo della Camera di commercio Nuccio Caffo.   

 

E visto che strategica per l’avvento della riforma è proprio l’informazione preventiva, gli organizzatori si sono avvalsi di una partnership autorevole con Diemmecom, la nuova società editoriale del gruppo Pubbliemme, rappresentata dal direttore editoriale Maria Grazia Falduto che ha sottolineato l’importanza di una comunicazione capillare e di valore.