La ministra è intervenuta in video collegamento all’incontro promosso dalla federazione delle imprese di viaggi e turismo di Confcommercio. Presente l’assessore Calabrese: «La Regione impegnata in questo settore come mai prima d’ora»
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Daniela Santanché, foto di repertorio
«Come ministro sto assolutamente lavorando su questi temi perché sono fondamentali e perché abbiamo messo a disposizione 39 milioni per i vostri associati. E questo perché sappiamo quant'è stata la fatica che avete dovuto sopportare per il maledetto Covid, quando tutto il mondo era chiuso». Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanché in video collegamento con l'assemblea annuale Fiavet, federazione delle imprese di viaggi e turismo di Confcommercio che si è svolta a Lamezia Terme dove si è tenuto anche il convegno nazionale sul tema "Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modelli di sviluppo".
All'iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il presidente nazionale nazionale di Fiavet Confcommercio Carlo Sangalli, in video collegamento, e in presenza l'assessore al Turismo della Regione Calabria Giovanni Calabrese e il presidente nazionale di Fiavet Giuseppe Ciminnisi. «È importante lavorare insieme - ha aggiunto Santanché - è una battaglia molto importante. Noi abbiamo messo impegno anche nella Commissione europea. È una battaglia che noi continuiamo a fare insieme voi».
La ministra ha poi evidenziato che «al Governo e al mio ministero ci sta a cuore lo sviluppo turistico e lo dimostra anche il fatto che abbiamo messo a disposizione dei piccoli comuni sotto i 5mila abitanti fondi per lo sviluppo dell'identità, quello dei nostri borghi, perché il tema è quella della specificità delle opportunità e noi possiamo dare tanto. Poi se mi consentite abbiamo anche un elemento competitivo secondo me eccezionale che è il fatto che siamo italiani e che l'Italia è sempre una forza in tutto il mondo e avete visto che quest'anno siamo riusciti a battere la Francia».
«Certo - ha sostenuto Santanché - non è che pensiamo di aver fatto tutto quello che è necessario, anzi, sappiamo che ci dobbiamo rimboccare tutti le maniche e lavorare insieme per fare squadra. Tutti noi dobbiamo essere più orgogliosi della nostra appartenenza».
Sangalli: «Fondamentale il richiamo dell'italianità»
«Il turismo dopo la stagione nera del Covid che lo ha costretto a fermarsi, ha ripreso per gli ultimi tre anni a correre a pieno ritmo, direi superando tutta l'aspettativa. E questo settore ha dimostrato senza dubbio di essere una componente fondamentale di quella che noi abbiamo chiamato l'eccezionalità italiana». È quanto ha affermato il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli intervenendo in video collegamento all'assemblea nazionale Fiavet.
«È quella eccezionalità - ha aggiunto Sangalli - che ha proprio le caratteristiche indicate nel titolo sulle Radici e sulla identità. Le radici cioè il richiamo dell'italianità nella sua cultura, ed il suo stile di vita formano infatti quell'identità che rende unica l'esperienza dell'Italia. Anzi meglio, l'identità rende uniche le esperienze dell'Italia perché pochi altri paesi al mondo, se non nessuno, possono offrire la varietà di cultura, di natura, di tessuto commerciale che offre il nostro Paese». Per il presidente Sangalli «questa identità è la migliore occasione per diversificare le destinazioni e dunque destagionalizzare. Anche perché tra le tante luci che i dati sul turismo italiano registrano ci sono due elementi che certo suscitano qualche preoccupazione innanzitutto il turismo cresce, ma i turisti italiani hanno molta preoccupazione. Inoltre, l'altro elemento di preoccupazione riguarda la situazione internazionale tra dazi, minacce, instabilità geopolitica, sono passaggi che costituiscono elementi di valutazione. Momenti di confronto e incontro come questi, dunque sono indispensabili per confrontarsi tra operatori sul business, ma anche e soprattutto per capire come lavorare insieme per affrontare le sfide che ci aspettano».
Calabrese: «Regione impegnata nel turismo come mai fatto prima»
«Sicuramente nel comparto del turismo è stato positivo l'importante intervento fatto con Ryanair sugli aeroporti calabresi, avendo avuto l'intuito di eliminare la tassa di trasporto e quindi incentivare le compagnie a venire in Calabria. Nella summer 25 avremo 66 rotte, un cambio radicale rispetto al passato». Lo ha detto l'assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese intervenendo a Lamezia.
«Oggi la Calabria - ha aggiunto Calabrese - sta cambiando, sta diventando, soprattutto grazie all'impegno della giunta Occhiuto una regione sempre più attrattiva, competitiva, dove ci sono oggi anche investitori che vengono con la consapevolezza di trovare una regione dove si può fare tanto, si può crescere, si può costruire. E lo facciamo anche insieme ad agenzie che oggi sono riunite qui a Lamezia in un rapporto sinergico perché siamo convinti che il futuro si può costruire tutti quanti insieme. Oggi siamo anche orgogliosi dei risultati, oltre 3 milioni e mezzo di passeggeri nel 2024, anche i numeri sul 2025 sono in crescita e ci stiamo attrezzando anche perché finalmente la Calabria nel resto del mondo non viene più conosciuta per eventi negativi, eventi delittuosi, ma viene conosciuta finalmente per quelle che sono le bellezze di questa regione. I parchi naturali, il parco delle Serre, del Pollino d'Aspromonte, della Sila, il parco archeologico di Sibari, di Locri, i nostri 800 chilometri di costa, la ciclovia che attraversa i parchi e che sta diventando una realtà sempre più importante e interessante».
«Oggi la Calabria sta cambiando pelle - ha proseguito l'assessore - cominciano a capirlo anche i calabresi che si rendono conto che il comparto turistico può diventare un settore importante per l'occupazione. Anche su questo stiamo investendo attraverso nuovi bandi che creeranno 500 nuovi imprenditori in Calabria. Certo, ancora c'è tantissimo da fare, ma anche gli investimenti sulle infrastrutture stradali sono iniziati; ciò significa che oggi veramente c'è un attivismo importante da parte della politica che non c'era mai stato in passato, e noi siamo veramente soddisfatti di questi risultati ma continueremo a portare avanti il nostro impegno nel settore».