VIDEO | La presidente della associazione Momo, Lumare: «In base alle proprie competenze, il cittadino si mette a disposizione della comunità»
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Sabato 10 dicembre alle 18 in Piazza Santa Veneranda 6 nell’ex Ospizio di Crotone ci sarà la presentazione ufficiale dell’associazione di promozione sociale Momo della Banca del tempo a Crotone. Una nuova realtà sociale, gratuita e solidale, che aprirà i suoi sportelli ai cittadini che vorranno informarsi e partecipare alla rete di economia non monetaria che mette in relazione di scambio le risorse dei residenti, e non solo. Siamo andati a trovare Giusi Lumare, presidente dell’Associazione, e Andrea Trusciglio, coordinatore del progetto in città.
Momo Aps, che inaugurerà l’inizio dei suoi lavori dopo più di un anno di preparazione, riesce a partire con una sede fisica, grazie al supporto e alla fiducia della Cooperativa Sociale One che già tanti progetti sociali e formativi segue in questo pezzo così importante del centro storico, l’ex e primo Ospizio di Crotone. Ma la stessa Momo esiste dal 2006 a Bologna in cui ha sede legale, e che ora ha sentito pronto il terreno per fare attecchire a Crotone delle stesse buone pratiche, aprendo in questa città una sede operativa ed organizzata.
Cos’é una Banca del Tempo? «È un sistema per contabilizzare gli scambi in una rete di reciprocità solidale che vuole mettere a frutto le risorse della città e restituirle ai cittadini in uno scambio organizzato», ci racconta la presidente Lumare aggiungendo: «Offrendo le proprie possibilità, ci si mette a disposizione di una comunità che si costruisce insieme».
Momo e la piattaforma Hora
L’approdo a Crotone è stato mirato rispetto all’innovazione apportata da un ampliamento studiato aell’Aps Momo, e consiste nell’aver progettato e realizzato un nuovo software di scambio, non più limitato solo ad uno specifico territorio di residenza, ma allargato a tutto il territorio nazionale. Una piattaforma open source che permette di trovare servizi fruibili anche a distanza, da iscritti ad altre Banche del Tempo sparse in Italia, che aderiscono a questo circuito solidale nazionale e tutto ciò anche per lanciare l’appello, innanzitutto alla regione Calabria, di crearne di altre sugli altri territori di banche del tempo, potendo usufruire, gratuitamente, di formazione, know how ed appunto piattaforma che poi è lo strumento essenziale per il loro sviluppo. Come ci si iscrive? Ci si iscrive prendendo appuntamento per un colloquio conoscitivo in cui si viene informati sul funzionamento tecnico e in cui il nuovo iscritto può esprimere i propri bisogni cercando l’aiuto richiesto e parlare delle proprie competenze, inserendo le offerte disponibili. Lo sportello in Piazza S. Veneranda 6, sarà aperto al pubblico dal 12 dicembre ogni lunedi e venerdi (dalle 10.00 alle 12.30) ed il mercoledi pomeriggio (dalle 16.30 alle 19.00).