Esplode anche sui social il dibattito sul Mc Donald’s, la multinazionale americana che da poche ore ha aperto i battenti in riva allo Jonio cosentino. Piace ai ragazzi, alle nuove generazioni. Per loro è “moda”, dicono alcuni. «Fa risparmiare, c’è un’apposita App del Mc, bisogna poi anche saper scegliere». Tante le mamme e i papà che accompagnano i propri figli. E qualche adulto sostiene la tesi secondo cui sarebbe stato preferibile un insediamento con prodotti tipici a chilometro zero piuttosto che una multinazionale. Per altri, al contrario, è un segno di progresso in un territorio che cresce e si colloca tra le realtà importanti della Calabria. Le opinioni sono diverse. Molta positività all’idea del nuovo brand, ma anche qualche dubbio circa la tenuta economica del territorio in termini di salvaguardia dell’esistente apparato commerciale. In sostanza accade che aumenta l’offerta ma diminuisce la domanda, nel senso che si registra ormai da anni un decremento demografico in tutta la Sibaritide nella sua complessità: poche nascite, molti decessi, e tanta emigrazione. In questo contesto si collocano le multinazionali. Idem sull’ipotesi di una eventuale apertura di Ikea nella provincia di Cosenza.

Il Mc Donald's a Corigliano Rossano

Lo scontro, insomma, è tra libero mercato e tutela della rete commerciale e produttiva del posto già compromessa dall’online. Opinione pubblica in parte divisa, per alcuni il Mc Donald’s non rappresenta una minaccia, tutt’altro. È invece un punto di riferimento attrattivo per tutto il territorio e può rappresentare un valido indotto anche per il centro commerciale “I Portali” che da tempo soffre una graduale crisi. «La decrescita del dato demografico potrebbe essere un dato a sfavore, dichiara un ristoratore della centralissima via Nazionale di Corigliano, però i giovani adesso sanno anche scegliere, speriamo che scelgano la qualità». Per un altro ristoratore, invece, non ci saranno ripercussioni: «Ognuno di noi ha una propria clientela. Il Mc Donald’s è un colosso a livello mondiale, non può che portare dei vantaggi al territorio. Vedo solo benefici, perché è il segnale di un territorio in crescita». La soddisfazione si tocca con mano tra i giovani: «Non saremo più costretti a spostarci a Cosenza». In queste ore il fast food è preso d’assalto, incluso il Mcdrive. Lunghe file di auto e code all’ingresso. Arrivano da tutto il territorio: Trebisacce, Villapiana, Torretta di Crucoli, Cariati. E l’entusiasmo è alle stelle.