Quale è stato il rapporto del senatore Tony Murmura con la città di Vibo Valentia ed il suo hinterland?  In che modo ha espresso la sua passione civile e politica? Quanto questo territorio ricorda del Tony Murmura sindaco, consigliere provinciale, parlamentare, esponente di governo, uomo delle istituzioni?  

Nasce da questi ed altri interrogativi l’idea di raccontare "Il sen.Tony Murmura nella storia di Vibo Valentia". Quest’ultimo il tema di un evento, organizzato dalla costituenda Associazione culturale "Alì di Vibonesità", ideata da un gruppo di cittadini interessati al ricordo della storia della città in questa prima pagina in programma per le ore 18 di giovedì 5 maggio, nella sala dei convegni adiacente la chiesa di Santa Maria La Nova.

La relazione è affidata alla dottoressa Anna Murmura, figlia dell'ex parlamentare che ha accolto di buon grado l'idea di riflettere sull’impegno e la dedizione del padre verso questo territorio. Anna Murmura inaugura un ciclo di eventi sulla storia di Vibo Valentia ed il suo territorio. È nei progetti di "Alì di Vibonesità" coinvolgere tutti quei cittadini che hanno segnato lo sviluppo di questa città in ogni circostanza della propria vita e che la amano per le radici.

Il racconto della Vibo contemporanea parte con Tony Murmura che con Luigi Razza e tanti altri illustri cittadini hanno reso grande e competitivo il bel romanzo di Vibo Valentia nella sua storia. I successivi eventi proseguiranno con il ricordo delle opere che hanno elevato la dignità socio culturale e artistica dei tanti vibonesi che si sono distinti nelle più variegate articolazioni della vita pubblica e privata. Prevista anche la narrazione della splendida storia dei beni culturali e ambientali che ha portato in primo piano, tra gli altri, la figura di un illustre concittadino, Vincenzo Nusdeo. È un percorso che si prefigge il più pieno coinvolgimento dei giovani a cui si vuole consegnare il testimone della storia.

Ali di Vibonesità” intende, infine, ripassare la storia e tentare di dare un aiuto di natura soprattutto culturale ad un territorio che dovrà trovare in questo excursus l’idea per una Comunità che vuole e può uscire dal degrado che vive. Tra le frasi più ricorrenti della nostalgica passione per questa città di Tony Murmura ricordiamo « …Vibo Valentia è la più bella città d’Italia, dopo Napoli» .