È festa grande a Palmi per il grande evento della Varia. Dopo diversi giorni di intensi preparativi ed eventi, oggi, 25 agosto, nella cittadina calabrese si celebrerà il rito della “scasata”, il trasporto nel centro cittadino dell’enorme carro che rappresenta l’Assunzione della Vergine al cielo e che LaC Tv seguirà in diretta, sul canale 19 e in streaming sulle nostre testate.

 

Una grande chiusura per una celebrazione antica, simbolo da secoli della storia e dell’identità palmese, che appassiona i calabresi e non solo; in migliaia infatti i visitatori giunti dalla Calabria e non solo.

Rito patrimonio immateriale dell’Umanità 

La struttura conica, rivestita di cartapesta bianca e argentea che riproduce il cielo, la luna, il sole e le nuvole, è trainata da 200 ‘mbuttaturi lungo il corso Garibaldi. Su di essa, inseriti nei complicati meccanismi che fanno ruotare gli astri, gli oltre 30 figuranti che rappresentano la Vergine, il Padreterno, gli angeli e gli Apostoli. A circa 16 metri di altezza si eleverà l’Animella, Maria Pia Caminiti, la bambina che personifica l’innocenza della Madonna, scelta dalla cittadinanza tra le fanciulle palmesi, tenuta dal Padreterno, il giovane uomo che ha il compito di sostenerla.

Dal peso di circa 200 tonnellate, la complessa macchina è composta da grandi travi di legno incastonate tra loro da chiodi e bulloni intorno al “cippo”, il basamento su cui viene poi costruito tutto il carro. Un capolavoro di artigianato, allestito dai maestri con la sapienza tramandata nei secoli, indispensabile per assicurare stabilità e sicurezza ai figuranti, agli ‘mbuttaturi, e alla popolazione che assiste al rito; un’opera ingegnosa, che per la sua originalità e complessità è stata inserita nella Rete delle grandi macchine a spalla patrimonio immateriale dell’Unesco, che ne ha riconosciuto l’alto valore storico, sociale e religioso.

A precedere la cerimonia la processione del Sacro capello sabato pomeriggio, la reliquia della Vergine donata da Messina come ringraziamento del soccorso offerto in occasione della terribile peste che afflisse la città dello Stretto nel 1575, il gesto di fratellanza all’origine della festa.

 

Tantissimi gli ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo che si sono avvicendati nelle varie location della città in questi giorni. I festeggiamenti si concluderanno nella splendida giornata di domenica 25, con la “scasata” alle ore 19, lo spettacolo delle luminarie musicali, e l’attesissimo concerto, unica data nel Sud Italia, dell’artista internazionale del soul, jazz e pop Mario Biondi.