Referente del corso il docente Mario Caligiuri. Alla prima lezione ha partecipato anche Concetta Carnovale, docente di valutazione dei rischi di impresa
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Alla presenza di studenti provenienti da diverse regioni italiane sono iniziate le lezioni del corso di laurea magistrale in intelligence dell’Università della Calabria. Ha avviato il corso il docente referente Mario Caligiuri, Direttore del Master in Intelligence dell’Ateneo, il quale ha spiegato la funzione dell’intelligence che rappresenta un metodo di trattazione delle informazioni per comprendere la realtà sempre più offuscata dalla disinformazione.
Ha poi proseguito sostenendo che una delle professioni più promettenti è quella dello scienziato dei dati, che raggruppa competenze sia umanistiche che scientifiche, all’interno delle quali l’intelligence assume un ruolo fondamentale. È seguita poi la prima lezione tenuta da Concetta Carnevale, docente di valutazione dei rischi di impresa, che ha introdotto gli studenti all’analisi delle informazioni per valutare i rischi economici e sociali.
Com’è noto, l’innovativo corso di studi è il primo del genere a essere istituito nel nostro Paese, su iniziativa del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, unitamente al Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale e del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’ateneo calabrese. L’Università della Calabria da circa vent’anni sta promuovendo gli studi sull’Intelligence, con l’obiettivo di fare riconoscere questa disciplina a livello accademico. Infatti, tra l’altro ha promosso anche il primo Master di secondo livello in Intelligence di un ateneo pubblico italiano, giunto all’ottava edizione.