VIDEO | Il progetto "Mino's Friends" vede coinvolte una trentina di associazioni di volontariato e ha come testimonial Mino, giovane affetto da tetraparesi spastica. Previsti eventi con l'adesione di diversi artisti allo scopo di raccogliere fondi per l'acquisto di un veicolo per persone con disabilità
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
E’ Mino Mammolenti, 37enne di Isca sullo Ionio, nel catanzarese, affetto da tetraparesi spastica, il testimonial dell’iniziativa “Mino’s Friend’s”, una raccolta fondi, attraverso una serie di eventi e manifestazioni che culmineranno il 14 giungo prossimo con un grande concerto in programma al teatro di Soverato con la musica coinvolgente di Mimmo Cavallaro, Ciccio Nucera, Alma Folk, Francesco Giannini e Gigi Miseferi, la collaborazione di Calabria Sona e tanti altri artisti, per l’acquisto di un mezzo di trasporto del costo di 21 mila euro da mettere a disposizione gratuitamente dei ragazzi speciali in carrozzina.
Una grande macchina organizzativa, coordinata dall’associazione di Isca La Casa del Sole, si è messa in moto da mesi mettendo insieme una trentina di associazioni di volontariato unite dalla desiderio di abbattere quelle barriere architettoniche e non solo con le quali Mino, e chi come lui vive la disabilità, si scontra ogni giorno. «Non possiamo deludere Mino e i suoi amici – sottolinea Emma Sigillò dell’associazione La Casa del sole, promotrice dell’iniziativa -. Tanti saranno gli eventi, tra questi il concerto del coro Il Mosaico al teatro comunale di Soverato il primo giugno, una torneo di calcio, una passeggiata per gli amici speciali a Isca il 16 giugno seguita da un momento di intrattenimento curato dal cantastorie Andrea Bressi e da Bruno Pittello con la sua band, senza dimenticare il grande concerto del 14 giugno».
Insieme per un obiettivo comune
«Tutti hanno offerto la loro disponibilità gratuitamente – ha aggiunto Peppe Chiaravalloti, uno degli organizzatori – ed è una cosa straordinaria. Abbiamo realizzato quasi 10 mila biglietti e distribuito dei salvadanai in diversi esercizi commerciali. Con una piccola offerta di due euro, ciascuno potrà dare il proprio contributo per raggiungere l’obiettivo finale». L’iniziativa gode anche del sostengo di diverse amministrazioni comunali e del Gal Serre Calabresi presieduto da Marziale Battaglia. Dunque secondo Mino «Se anche dopo il raggiungimento dell’obiettivo noi riusciamo a continuare a rompere queste barriere mentali, siamo già buon punto. Basta trovare persone di buon cuore perché non è una cosa che possiamo fare da soli. C’è un detto che dice “l’unione fa la forza”. Ecco, dobbiamo essere uniti».