È stato un anno impegnativo, faticoso, ma ricco di soddisfazioni. Il 2018 è iniziato con la mia nomina nella veste di direttore responsabile della testata giornalistica di LaC Tv. Una sfida che ho accettato, non senza timore, ma forte della presenza e dell’esperienza di Pietro Comito, che mi ha affiancato in tutti questi mesi come condirettore. Non sono stata una donna sola al comando: mio punto di riferimento il direttore editoriale Maria Grazia Falduto, che ha creduto in me, che è stata manager, ma anche faro di una squadra che ho guidato sempre in prima linea, sui luoghi di tragedie che non potremo mai dimenticare, tra la gente, fino al cuore dei calabresi. Abbiamo lavorato tutti nel solco del grande progetto tracciato dal cuore pulsante di questo network, ovvero l’editore Domenico Maduli.


L’obiettivo che ci eravamo prefissati al mio insediamento, era quello di raccontare la Calabria, con uno sguardo rivolto al futuro, senza mai dimenticare il passato, le nostre tradizioni, le nostre origini. E soprattutto senza dimenticare gli ultimi, i deboli, gli invisibili di una società egoista e spesso distratta. Ecco perché abbiamo dedicato molti servizi  alle persone in difficoltà, raccogliendo numerose richieste d’aiuto, e in qualche caso, siamo riusciti a dare le risposte attese da anni: la casa popolare alla signora Manduca a Reggio, i nuovi posti letto per dializzati, i soldi per le cure mediche del piccolo Pasquale Zakaria. E come dimenticare l'appello di quella mamma che non aveva neppure i soldi per comprare il panino ai propri figli. Ebbene, questa donna, grazie a noi, ha ottenuto un lavoro.  Abbiamo raccontato l'amicizia tra un cane disabile e il suo padroncino,  abbiamo dato il nostro contributo alla causa di Orlando, il giovane di Soverato che ha potuto così affrontare un costosissimo intervento salva vita.


E se è stato possibile raccontare queste storie a lieto fine, il  merito è anche e soprattutto della squadra di giornalisti che mi ha supportato in tutti questi mesi. Ringrazio i miei colleghi per il contributo prezioso che hanno offerto a questo giovane network, il quale si è imposto con autorevolezza nel panorama dell’informazione calabrese e non solo.   


Ringrazio tutti, uno per uno. Ringrazio i colleghi di sempre, le new entry e anche coloro i quali nel 2018 hanno deciso di intraprendere strade diverse.


Buon 2019, che il vento possa sempre soffiare dalla nostra parte.

Cristina Iannuzzi